Botti e petardi, ordinanze ignorate
A Varese i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per liberare un cagnolino incastrato in un cancello: spaventato dal rumore ha tentato la fuga rimanendo imprigionato

Botti, petardi, lanterne cinesi. Anche quest’anno far rispettare l’ordinanza “anti botti” per molti comuni è stato praticamente impossibile. Sono numerose le segnalazioni giunte anche in redazione: fanno riferimento a botti utilizzati già ore prima della mezzanotte, in piazze strade e parchi pubblici. A mezzanotte poi, oltre ai fuochi d’artificio (che non sono “fuori legge” se acquistati a norma nei negozia autorizzati) botti e petardi sono stati esplosi un po’ ovunque.
I vigili del fuoco sono dovuti intervenire a Varese per liberare un cagnolino, che spaventato dai petardi, ha tentato la fuga restano incastrato nel cancello di casa. I pompieri, avvisati dai proprietari sono subito intervenuti e hanno tagliato le sbarre che lo tenevano prigioniero.
Fortunatamente non si registrano nella nostra provincia feriti a causa dei botti, a differenza di altre parti d’Italia dove invece è alto il bilancio delle persone che hanno dovuto ricorrere alla cura dei sanitari: l’Ansa parla di almeno 48 feriti a Napoli.
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Io ho un cagnolino e due gatti,la notte del capodanno li porto in casa e non corrono pericoli. Spesso ci vorrebbe solo un po di buon senso e di attenzione,in questo caso l’unico vero colpevole è il proprietario del povero cagnolino che è stato lasciato fuori nonostante fossero al corrente della sua paura nei confronti dei botti.
Se non ci fosse stato questo eroico cagnolino bloccato nelle sbarre questo articolo non sarebbe apparso e ancora una volta sarebbero andati nel dimenticatoio tutti i traumi che questi botti arrecano alla fauna selvatica soprattutto quella che dimora nelle nostre città: pettirossi, codirossi, codibugnoli, merli est…
Una soluzione ci sarebbe: vietare la vendita di queste forme di festeggiamento da idioti cresciuti. Ma sarebbe troppo da paese civile, troppo per l’Italia delle dita mozzate a Capodanno.