Difesa personale e controlli al seno, a Gorla Maggiore si pensa alle donne

A Gorla Maggiore i riflettori sono puntati sull’universo femminile: grazie a una serie di iniziative, infatti, l’Amministrazione comunale dimostra di voler “pensare in rosa” e dedicare tempo e risorse alle donne gorlesi.

Si inizia venerdì 31 gennaio con un corso gratuito di difesa personale femminile: le lezioni, che si svolgeranno alla palestra delle scuole elementari, inizieranno da questa settimana e proseguiranno fino alla fine di marzo, per un ciclo complessivo di otto incontri.

«Si tratta di un progetto a cui teniamo molto – spiega il sindaco Pietro Zappamiglio – realizzato grazie all’assessorato ai servizi sociali: l’assessore Anna Pagani ha dato avvio ad una collaborazione con l’Associazione Intesa, che fa tanto per il nostro territorio, con i suoi corsi di ginnastica e le sue iniziative. Le lezioni di difesa personale sono correlate ad un tema a noi molto caro, quello della sicurezza: ci sembrava una bella opportunità offrire alle donne la possibilità di difendersi in maniera giusta, con un’adeguata preparazione».

La seconda iniziativa si avvale dell’importante contributo dell’associazione Lilt: «Sabato 8 febbraio ci sarà la possibilità di effettuare una visita senologica gratuita, importante per la salute e la prevenzione al tumore al seno».

E’ la terza occasione in cui l’assessorato ai servizi sociali propone questa iniziativa alle cittadine e la risposta ottenuta è più che positiva: «I posti sono già tutti esauriti, con oltre sessanta prenotazioni – svela il Primo cittadino -. Significa che le nostre cittadine hanno colto la rilevanza di sottoporsi a queste visite: ottimo. L’auspicio è quello di poter continuare ad offrire questo importante servizio».

La Lilt effettuerà i controlli medici al Centro Diurno Integrato di via Toti ed è anche a loro che vanno i ringraziamenti di Zappamiglio: «Ringraziamo la Gorla Servizi, che gestisce il Centro, nella persona di Paolo Montani: insieme all’associazione Lilt, hanno reso possibile questa giornata».

Il mese di marzo non è ancora arrivato, ma l’agenda del Comune non aspetta: «Non festeggiamo la donna soltanto l’8 marzo, ma cerchiamo di pensare a loro sempre» conclude il Sindaco.