La grande festa del cenone solidale, per l’undicesima volta a Giubiano

E’ stato un successo, come previsto, l’undicesima edizione per l’Ultimo dell’anno solidale organizzato presso la palestra dell’Oratorio di Giubiano, grazie alla disponibilità della Comunità Pastorale beato don Gnocchi

Cenone Solidale 2019

E’ stato un successo, come previsto, l’undicesima edizione per l’Ultimo dell’anno solidale organizzato presso la palestra dell’Oratorio di Giubiano, grazie alla disponibilità di Don Giuseppe Pellegatta, Don Marco Casale e della Comunità Pastorale beato don Gnocchi.

L’ormai tradizionale Cenone ha ospitato circa 250 persone in difficoltà e al lavoro sono stati oltre 50 volontari per una serata che ha avuto in programma cena, musica e balli, trucca-bimbi e tanta voglia di stare assieme.

Il Cenone, iniziato alle 20 è arrivato fino al brindisi di mezzanotte: tra cotechino, pizzette, e clementine in arrivo dalla Calabria il cenone è stato una festa per tutti.

«Grazie anche alla Ballafon Band di Valentin Mufila che ha allietato la serata dell’Ultimo solidale facendo ballare i presenti – ha spiegato Luisa Oprandi, che da sempre è l’anima di questa iniziativa – E grazie al volontario Gaetano Elia che ha intervallato la festa recitando poesie del poeta bosino Giuseppe Paganetti del Cenacolo»

Ogni ospite ha poi ricevuto un pacco dono dove si potevano trovare capi di vestiario, prodotti per l’igiene della persona e accessori per la casa.

Cenone Solidale 2019

«Grazie al vicesindaco Daniele Zanzi ed alla consigliera Elena Baratelli per essere intervenuti al saluto di avvio della festa – ha sottolineato Oprandi – Grazie soprattutto agli oltre 50 volontari e i 200 ospiti di questa tradizionale “piazza cittadina” che si colora di festa e solidarietà ad ogni fine anno da 11 anni. Una festa tutta frutto delle iniziative a titolo personale di tutti coloro che si sono spesi: in particolare voglio ricordare Fabio Monti, presidente del coro ANA Campo dei Fiori di Varese, Nunzio Marmorea, che ci fa arrivare ogni anno le clementine dalla Calabria, il negozio Cantù che ci fornisce sempre le lenticchie, Brenna e Zamberletti per le pizzette, l’associazione Varese in… maglia per i tantissimi pacchettini realizzati. Ma anche il Panificio S. Caterina di Porto Ceresio, Dina e Luciana di Cuasso, Mimmo Esposito e pizzeria “da Gennaro”, Pasticceria DolceMente di Giubiano, Panificio Buratti di Giubiano, Paola, Lidia, Francesco e Marco, Banco alimentare Varese, Mantegazza formaggi, Merceria Brumana via Avegno, AB Market supermercati Vivo di S. Fermo, Associazione sportiva e calcistica Real Cuasso….ed inoltre Claudia Villa che ha prodotto fiori di carta per tutti. Oltre a tanti cittadini che hanno portato tanto di quanto richiesto attraverso i media».

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 02 Gennaio 2020
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