Se ne va il presepe dedicato al sinodo della diocesi
Anche per il presepe di Cuveglio è arrivata l’ora dello “sbaracco“: la Chiesa ha riaperto le porte alla Fabbrica del Presepe perché tutto deve tornare al suo posto

Chi conosce bene i volontari del presepe, sa che la scintilla del nuovo fuoco è già accesa prima di spegnere ancora quello che arde.
Tradotto: il presepe che ha dato lustro alla chiesa di Canonica, svelato il 24 dicembre scorso è stato recentissimamente smontato, che già si sta pensando a quale potrebbe essere il soggetto del Natale 2020.
Del resto l’affiatato gruppo di amici – rigorosamente volontari – che da novembre in avanti anima le serate dell’ultimo autunno non ha certo bisogno di suggerimenti per il tema di fondo, né per le innovazioni “tecniche” di anno in anno apportate per abbellire la natività (nella foto, uno dei lavoranti che rimuove la riproduzione della basilica di Como).
Anche per il presepe di Cuveglio è arrivata l’ora dello “sbaracco“: la Chiesa ha riaperto le porte alla Fabbrica del Presepe perché tutto deve tornare al suo posto.
«Ecco che allora, finalmente, possiamo svelare, per chi non avesse avuto modo di visitarlo, il mistero a lungo celato: il presepe era dedicato all’XI Sinodo della Diocesi, con al centro una stupenda e preziosa riproduzione del bellissimo Duomo di Como», dicono gli organizzatori.
Anche stavolta il nostro anonimo informatore è riuscito ad immortalare un momento significativo dei lavori
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