Il ricordo dell’alpino e Comandante Partigiano Carletto Ferrari
Si è svolta nella mattinata di lunedì 12 gennaio a Bizzozero la commemorazione del partigiano trucidato dai nazifascisti 75 anni fa

Tenente degli alpini fino al 8 settembre e Comandante partigiano poi, Carletto Ferrari fu trucidato nel gennaio del 1945 a Varese all’angolo tra via Morandi e via Hermada dai soldati nazifasciti che avevano il compito di trasferirlo in carcere dopo la detenzione nella “Villa Triste” di via Sanvito, dove i tedeschi avevano collocato il loro ufficio politico.
Nella mattinata di domenica 12 gennaio, la commemorazione per quell’omicidio promossa da Anpi (Associazione nazionale partigiani), cui hanno partecipato le autorità cittadine, a cominciare dal sindaco Davide Galimberti e il docente di storia dell’Università dell’Insubria Antonio Maria Orecchia. Orecchia ha preso la parola dopo la messa nella Chiesa di Santo Stefano, al cimitero di Bizzozero, il quartiere dove Ferrari era cresciuto e dove è sepolto, per ricordarne la storia e sottolineare l’importanza di ricordare la storia di chi ha combattuto “dalla parte giusta”, per i valori fondanti della nostra società. Perché è vero che tutti i morti meritano rispetto, ma pacificare non significa uniformare il ricordo: “Come sarebbe oggi la nostra vita, se a vincere fosse stato il nazifascismo?”
Ferrari confluì nelle formazioni cattoliche partigiane solo dopo l’8 settembre, accogliendo l’appello del Comitato di Liberazione nazionale per la lotta contro l’invasione nazista. Fu attivo soprattutto nelle zone del comasco, ma è a Varese che venne arrestato e ucciso.
Foto di Raffaele Coppola – bizzozero.net
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.