Sci di fondo “in quota” per gli atleti di Cunardo
La squadra della società varesotta è stata ospitata dal comprensorio San Domenico Ski con cui è attiva una collaborazione nata grazie alla famiglia Malagoni
Allenamento particolare per gli atleti dello Sci Club Cunardo: venerdì scorso – 3 gennaio – un folto gruppo di sportivi ha infatti potuto svolgere una doppia sessione di lavoro a San Domenico, su una pista di sci di fondo preparata “in quota” dai tecnici di San Domenico Ski grazie all’accordo di collaborazione che lega la società sportiva varesotta al comprensorio sciistico piemontese.
Il gruppo di giovani atleti è stato accompagnato, nella circostanza, dal presidente Gian Antonio Gianantonio, dai maestri Luca Speroni, Claudio Bossi e Marco Gianantonio e dal coordinatore CAS Stefano Bacilieri. Gli sciatori cunardesi hanno affrontato una parte di lavoro al mattino mentre al pomeriggio si sono concentrati sulla tecnica di discesa. Tutti i partecipanti si sono detti entusiasti della nuova esperienza che sarà ripetuta in futuro.
La partnership tra le due realtà è nata grazie all’interessamento di Franco Malagoni, cunardese doc e amministratore unico della San Domenico Ski; nei mesi scorsi proprio la famiglia Malagoni aveva messo a disposizione dello Sci Club Cunardo un moderno cannone sparaneve (QUI l’articolo di VareseNews) che è andato ad affiancare la dotazione della pista varesina, da tanti anni punto di riferimento per gli appassionati della disciplina che si pratica sugli “sci stretti”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
gokusayan123 su Spaccio nei boschi, sindaci della Valcuvia in prima linea: “Introduciamo le zone rosse”
Sergio Falcier su Dalla banca della memoria alla radio dei giovani: Angera vuole "diventare meta turistica 12 mesi l’anno"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.