Un bilancio da 50 milioni per Saronno. “Orgogliosa del lavoro fatto”
La soddisfazione dell'assessore Vanzulli, di fronte all'ultimo bilancio dell'amministrazione Fagioli. Con un riferimento polemico alla situazione trovata nel 2015
«Il bilancio previsione di oltre 50 milioni di euro approvato dal Consiglio comunale il 28 dicembre è stato l’ultimo presentato dall’Amministrazione per il mandato in corso che si concluderà in primavera. Sono orgogliosa del lavoro fatto dall’ufficio ragioneria, lavoro silenzioso e costante finalizzato ad avere un bilancio che, oltre ad essere coerente con il programma politico dell’Amministrazione, fosse sicuro e con le adeguate coperture». È soddisfatta, la vicesindaco e assessore al Bilancio di Saronno, Pierangela Vanzulli.
«Mi riferisco, ad esempio, – ha spiegato – al ‘fondo crediti di dubbia esigibilità’, fondo a garanzia dei crediti non ancora riscossi, che abbiamo portato già nel bilancio consuntivo 2018 a oltre 3 milioni di euro inserendo, nel nostro previsionale 2020, una cifra di 700 mila euro. Questa ulteriore cifra aumenta ancora di più il fondo mettendoci in una situazione di tranquillità. Per quel che poi concerne il ‘piano delle opere pubbliche’, non abbiamo lasciato delle entrate ‘incerte’, come ad esempio la previsione di entrata legata alla vendita della ex Asl di via Manzoni. Si tratta quindi di un bilancio sano e soprattutto senza sorprese. Avremmo potuto anche aumentare le entrate previste per gli oneri di urbanizzazione a copertura delle spese correnti e questo ci avrebbe certamente potuto effettuare molte più spese correnti ma, al tempo stesso si sarebbero potuti creare problemi per la prossima amministrazione: comportamenti che non ci appartengono».
L’ultimo anno di amministrazione riporta alla mente anche il 2015, su cui Vanzulli si concede un riferimento polemico verso la precedente amministrazione: «Ricordo bene invece la ‘sorpresa’ trovata 5 anni fa appena insediati: 750 mila euro di oneri di urbanizzazione che servivano a coprire le spese correnti e che a novembre non erano stati ancora incassati. Noi abbiamo rispetto dei nostri concittadini e per questo ho fatto un bilancio serio, adeguato alle esigenze della città in base alle entrate e soprattutto senza sorprese».
In conclusione del suo pensiero e della sua analisi il vicesindaco e assessore al Bilancio ha colto l’occasione per ringraziare la dirigente Pizzetti e tutto l’ufficio ragioneria «per la competenza, professionalità e la preziosa collaborazione». «Elementi fondamentali – ha concluso – grazie ai quali siamo riusciti ad ottenere un risultato certamente importante».
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