I 100 anni della tranvia e la motrice “Reggio Emilia” 92: sapore di storia a Limbiate
La fermata tranviaria del Municipio della città ha ospitato la cerimonia di celebrazione del centenario del capolinea della tratta Varedo-Mombello: l'anniversario è stato onorato con l'esposizione della storica motrice "Reggio Emilia" numero 92, vero e proprio gioiello d'epoca
Per i cittadini limbiatesi era il “Gamba de legn” della città, espressione lombarda che veniva utilizzata, tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, per indicare le locomotive a vapore delle linee tranviarie interurbane: la storica motrice “Reggio Emilia” numero 92, così definita perché costruita dalle Officine Meccaniche Reggiane, questa mattina ha “sfilato” lungo i binari del tram del centro di Limbiate partendo dal deposito di Varedo, fino alla fermata tranviaria del Municipio di via Monte Bianco.
La motrice, autentico gioiello d’epoca dagli interni in legno, ha stazionato davanti al Palazzo Comunale per celebrare l’anniversario dei 100 anni della fermata Limbiate-Ospedale di Mombello, capolinea storico della tratta Varedo-Mombello, inaugurata il giorno 1 febbraio 1920 come estensione della tranvia Milano-Mombello, un progetto lanciato dalla società “Edison” a partire dal 1915 e ultimato dalla “Stel”, Società Trazione Elettrica Lombarda, esattamente un secolo fa.
Un vero e proprio pezzo di storia, un “superstite” depositario di un bagaglio storico che ha fatto riassaporare ai cittadini quegli anni 20 del Novecento, una delle due motrici “Reggio Emilia”, numero 90 e 92, rimasta in servizio fino al 2010, assegnata al deposito di Varedo nel 2017 e successivamente sottoposta a interventi di restauro conservativo.
Il centenario del tram e della sua prima fermata al capolinea della tranvia Varedo-Mombello sono stati ricordati dalle testimonianze di alcuni esponenti del Gruppo Storico ATM, e dalle parole del primo cittadino Antonio Romeo, in un clima di festa impreziosito dal Corpo Musicale.
Il sindaco ha quindi annunciato il futuro della linea e il progetto di riqualificazione della tranvia: Regione Lombardia ha infatti finanziato l’acquisto dei nuovi tram di cui si sta occupando ATM, vetture bidirezionali e accoppiabili, per garantire maggiore capacità nelle ore di punta. La linea attutale sarà ricostruita con tratti a doppio binario e tratti a binario unico protetti da semafori, e verrà in parte portata a centro strada per evitare interferenze con i passi carrabili.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Ganna su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Baffetta su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Fabrizio Tamborini su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Alessandro Zanzi su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.