21 anni di carcere per Thomas Andreose, il maniaco dell’Alto Milanese

Condanna di primo grado per il 35enne di Legnano, accusato di aver violentato quattro donne e di averle sequestrate e rapinate. Il pm De Filippo aveva chiesto 24 anni

thomas andreose

Thomas Andreose è stato condannato a 21 anni di carcere. Accusato di 4 violenze sessuali, 3 sequestri di persona, 2 rapine aggravate e lesioni personali. Il 35enne legnanese è stato riconsciuto colpevole di tutti i capi d’imputazione di cui era accusato dal collegio giudicante presieduto dal giudice Rossella Ferrazzi.

Andreose era stato arrestato a luglio dello scorso anno dagli agenti del Commissariato di Busto Arsizio dopo un’indagine condotta in parallelo con i colleghi di Legnano. Secondo gli investigatori avrebbe violentato quattro donne tra Busto Arsizio, Legnano, Parabiago e Castellanza prese di sorpresa mentre si fermavano ad un distributore di benzina o ad un incrocio. Fulmineo, Andreose, aiutato anche dal fisico palestrato, aggrediva le donne in auto, le costringeva a guidare l’auto fino ad un luogo appartato e lì consumava la violenza per poi abbandonare le vittime e fuggire con la loro auto.

Il modus operandi, simile a quello usato dallo stesso stupratore seriale 10 anni fa a Milano (episodi per i quali era stato già condannato), e le tracce di dna estrapolate da un pezzo di guanti di lattice da lui utilizzati per colpire, hanno permesso di risalire a lui e inchiodarlo alle proprie responsabilità.

Cinque episodi di violenza, scoperto il maniaco dell’Alto Milanese

Il pubblico ministero Massimo De Filippo aveva chiesto per lui 24 anni di reclusione mentre il legale aveva chiesto l’assoluzione per insufficienza di prove. Alla fine è arrivata la pesante condanna che lo terrà lontano dalle strade per un bel po’ di anni.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 06 Febbraio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.