“Essere esseri umani” il welfare che cambierà il mondo. Se ne parla al Melo
La psicoterapeuta Marta Zighetti aprirà il festival Filosofarti oggi alle 15 e 30 al Melo di Gallarate
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Marta Zighetti, psicoterapeuta e autrice del “Essere esseri umani”(edizioni dEste), aprirà il festival Filosofarti venerdì 21 febbraio alle 15 e 30 al Melo di Gallarate. La proposta di Marta Zighetti è perfettamente in linea con il cambiamento in atto nella società e potrebbe cambiare lo stesso concetto di welfare.
Le domande che si è posta l’autrice cioè come siamo fatti, come funziona l’essere umano e perché vale la pena essere buoni ed avere cura degli altri, hanno trovato risposte nella scienza, in particolare le neuroscienze che ci indica la via della bontà e della compassione. Zighetti, psicologa psicoterapeuta familiare, supervisor EMDR e formatrice, nel suo libro spiega quanto sia conveniente essere Uno per l’Altro.
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“Essere esseri umani” pone al centro dell’attenzione il valore del bene comune, del benessere del singolo, della collettività e dell’impresa, tutti in collaborazione per la costruzione di una società compassionevole. un’idea di welfare che mette al centro l’uomo e l’etica, in grado di generare una reale ricaduta in termini di benessere sociale e di qualità della vita. Cooperare invece che competere è la strada da seguire. E in questo percorso le neuroscienze e la psicologia possono fare da apripista a un nuovo modello sociale. «Le neuroscienze – spiega Marta Zighetti – hanno dimostrato che il nostro cervello dà il massimo, in termini di performance e produttività, in uno stato di calma e di cooperazione reciproca. Al contrario, reagisce malissimo alla competizione, producendo altissimi livelli di cortisolo l’ormone dello stress».
Alla luce di queste nuove conoscenze scientifiche, è evidente che i fattori bio-psicosociali giocano un ruolo centrale nel benessere dell’individuo. E anche per coloro che non volessero abbracciare una visione compassionevole della società, c’è un aspetto molto convincente: conviene a tutti, anche ai cinici.
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