Sandrina Bandera confermata alla guida del Maga
O meglio: alla guida della Fondazione Zanella, che gestisce il museo di Gallarate

Sandrina Bandera viene confermata alla guida della Fondazione Zanella, che gestisce il Maga, il museo d’arte contemporanea di Gallarate.
La nomina della presidenza spetta al Comune di Gallarate: lo scorso 7 febbraio il sindaco Andrea Cassani ha proceduto alla conferma dell’incarico.
Nella breve comunicazione ufficiale in consiglio comunale il sindaco ha ricordato le «capacità già conosciute» di Bandera, che tra l’altro era già stata – prima delle nomina a fine 2016 – membro del Comitato Scientifico del museo gallaratese. «Abbiamo dunque ritenuto corretto rinnovarle l’incarico».
Bandera – cremonese di origine, laureata all’Università di Firenze – è stata Sovraintendente per le province di Milano ed Est Lombardia, direttore di Brera e del Polo Museale Lombardo (qui il curriculum completo). Fin dalla nascita della Fondazione Zanella, è stata inoltre membro del Comitato Scientifico del museo gallaratese. Il suo è un curriculum interminabile e di straordinario valore, avendo solo negli ultimi anni ricoperto anche gli incarichi di dirigente del ministero dei Beni culturali ambientali del Turismo, di soprintendente dei beni storici artistici etnoantropoligici della Lombardia e direttore della Pinacoteca di Brera.
In questi ultimi anni il museo Maga è stato ancora al centro del dibattito amministrativo a Gallarate: l’amministrazione comunale ha ridotto le risorse progressivamente (nel quadro di un percorso già delineato) e nell’autunno scorso ha deliberato il progetto del Polo Culturale, che prevede il trasferimento della biblioteca civica negli spazi del museo, con l’obbiettivo – anche – di ridurre le spese generali e il passivo.
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