Varese, Saronno, Valbossa: la disfatta dei totem
Praticamente ovunque gli impianti sono stati dismessi: Varese ha dovuto risistemare la pavimentazione, Saronno ha lasciato le basi in cemento. A Gavirate sono attivi due su tre
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Il Comune di Varese ha rimosso i totem informativi a marzo del 2019. A Saronno nel 2015 il Comune chiese ufficialmente ad Ascom di rimuoverli perché mai funzionanti, a Gavirate due totem su tre sono attivi.
Non sono solo i totem dei “Quatr Cantùn” ad avere dato dei problemi: la gestione dei congegni elettronici è sempre stata piuttosto complessa ovunque, a quanto pare.
Storia di quattro totem che non sono mai riusciti a “parlare”
Varese è stata la prima a prendere una decisione ferma e a “sradicare” tutti gli apparecchi collocati in città perché, ha detto senza mezzi termini, “Non funzionanti da tanti anni, rappresentavano ormai un elemento da dismettere in quanto totalmente inutile”. Sono stati tolti quindi da piazza Carducci, piazza Giovine Italia, piazza Beccaria, piazza Monte Grappa, via Romagnosi e via San Martino. Il Comune ha dovuto anche risistemare la pavimentazione del suolo dove poggiavano i totem, riposizionando nuovi cubetti di porfido. Insomma, un’operazione non proprio a costo zero.
A Gavirate invece il Distretto del Commercio riesce a mantenere attivi due totem su tre, ai quali si aggiungono due pannelli luminosi.
A Saronno l’amministrazione Porro cercò di sistemarli ma alcuni risultarono completamente fuori servizio per motivi di software. Furono quindi tolti sul finire del mandato Porro: al loro posto si possono ancora trovare le basi in cemento su cui poggiavano.
Considerato che i totem hanno un costo legato all’impianto, ma anche alla gestione dell’hardware, del software, richiedono esborsi per le spese di energia elettrica, di collegamento alla linea Adsl, per la manutenzione ordinaria e straordinaria, il “gioco” dovrebbe valere davvero la pena. L’esperienza dei paesi coinvolti nella lunga “sperimentazione”, invece, va in un’altra direzione, non certo quella di una strada da intraprendere se non a costo di un grande impegno, di tempo ed economico.
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