Fontana telefona a Conte: “Esercito per garantire le regole”

Tra le altre richieste, chiusura di studi professionali e uffici pubblici, fermo dei cantieri e un'ulteriore limitazione delle attività commerciali. "Telefonata cordiale e costruttiva"

Generico 2018

«Massiccio utilizzo dell’Esercito come presidio, insieme alle Forze dell’ordine, per garantire il ferreo rispetto delle regole vigenti, partendo dalle ‘corsette’ e dalle passeggiate in libertà. Chiusura degli studi professionali e degli uffici pubblici, salvo per le attività indifferibili. Fermo dei cantieri. E, ancora, un’ulteriore limitazione delle attività commerciali».

Sono queste le richieste di cui il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha discusso, nella serata del 19 marzo, con il premier Giuseppe Conte durante una telefonata che lo stesso presidente della Regione ha definito “cordiale e costruttiva”.

«Un colloquio – ha spiegato ancora Fontana – nel quale ho ancora una volta rappresentato al presidente del Consiglio la situazione sempre più grave che sta vivendo la Lombardia. Ci aggiorneremo nelle prossime ore per capire se e in quale direzione il Governo vorrà muoversi».

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 19 Marzo 2020
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