“Inondiamoli di grazie”: Areu invita i cittadini a scrivere agli operatori sanitari
Un'email a disposizione per chi vuole mandare un pensiero a medici, infermieri, operatori e volontari che sono in prima linea contro il coronavirus

AREU, con il sostegno dell’Assessorato Regionale al Welfare, lancia l’iniziativa “Grazie”.
Una mail con una parola o una riga per dire grazie ai medici, agli infermieri, agli operatori e ai volontari che sono in prima linea contro il coronavirus; una mail che vada oltre gli applausi della gente, emozionanti e carichi di significato ma incapaci di arrivare all’interno delle ambulanze e delle sale operative (112 e 118), dove si combatte ogni giorno.
I “grazie” sono preziosi, capaci di dare un conforto vero a chi è oggi sfinito da una lotta che sembra non avere fine.
Per questo l’Azienda Regionale dell’Emergenza Urgenza (AREU) della Lombardia, con l’appoggio della SIEMS, la Società scientifica Italiana dell’Emergenza sanitaria, lancia una proposta a tutti i cittadini.
Una mail a disposizione (grazie@areu.lombardia.it) per inviare una parola o una riga di ringraziamenti a tutto il personale sanitario, tecnico e ai volontari della Lombardia. Con l’impegno che saranno via via raccolti e inviati al personale di AREU e delle Associazioni del soccorso: « Così potranno essere letti, non appena ci sarà un momento per farlo. E formeranno un gigantesco grazie che tutti riusciranno a sentire».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.