L’emergenza coronavirus ha fatto emergere l’importanza degli infermieri
Gli Ordini delle professioni infermieristiche richiamano l'attenzione sul lavoro del personale in questo momento di crisi e criticano alcune scelte assunte nell'emergenza

La nota degli Ordini delle professioni infermieristiche della Lombardia collegata all’emergenza sanitaria:
«L’emergenza Coronavirus, il COVID-19, di queste settimane ha messo in evidenza l’impegno, lo sforzo e la competenza degli infermieri nell’assistenza specialistica e intensiva ai cittadini affetti da SARS-CoV-2.
La carenza di infermieri nel SSN, con la dedizione e la passione che questi professionisti della sanità mettono in campo, è da anni richiamata dagli Ordini professionali all’attenzione delle
istituzioni e dei media: sorprende che si sia dovuta attendere una emergenza sanitaria di questa portata per apprendere “mediaticamente” che non è possibile alcuna sanità senza infermieri.
La professione infermieristica da anni sostiene il Sistema Sanitario Nazionale, nonostante le discutibili politiche che hanno portato a vincoli stringenti rispetto alle esigenze organiche ospedaliere ed alle
necessità di assistenza infermieristica nelle famiglie e nelle comunità.
Come Ordini degli infermieri lombardi stiamo collaborando incessantemente con le istituzioni nazionali e regionali relativamente all’emergenza COVID-19, sostenendo le misure adottate anche laddove abbiamo preso solo atto di interventi che suscitano dubbi e perplessità quali, per esempio, le modalità di reclutamento in emergenza del personale infermieristico: dalla chiamata degli infermieri in pensione all’affrettata anticipazione delle sessioni di laurea.
Allo stesso tempo si moltiplicano le segnalazioni dei colleghi relativamente alla esiguità dei dispositivi di protezione
individuale e alla difficoltà a disporne per potere svolgere il proprio lavoro di assistenza in sicurezza. Ciononostante, i nostri infermieri nelle corsie e sui territori stanno dando il meglio con
competenza scientifica e appassionata umanità, certamente in collaborazione, al fianco dei medici, dei professionisti sanitari e tecnici, degli operatori sociosanitari, ma ancora di più accanto ai
pazienti, alla loro malattia e ai rischi che essa stessa comporta per chi cura e si prende cura.
Gli infermieri sono da sempre al fianco dei cittadini, sono uno dei pilastri del SSN, ma senza infermieri non c’è alcun SSN. Oggi più di ieri!»
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