“A Castellanza nessuno sarà lasciato solo”, parte il coordinamento per gli aiuti alimentari
L'assessorato ai Servizi Sociali ha istituito un coordinamento delle realtà cittadine impegnate nella raccolta e distribuzione dei generi alimentari e di prima necessità

L’assessorato ai Servizi Sociali di Castellanza comunica che è stato istituito un Coordinamento delle realtà cittadine impegnate nella raccolta e distribuzione dei generi alimentari e di prima necessità che andranno a favore di tutti i cittadini che si trovano in una situazione di fragilità economica a causa dell’emergenza coronavirus e di quei cittadini già supportati dai servizi e che tale emergenza ha messo ancora più in difficoltà.
Gli obiettivi principali del Coordinamento sono due. Da un lato si vuole garantire alle realtà cittadine che sono attive nella distribuzione un approvvigionamento costante dei generi alimentari e di prima necessità; dall’altro si vuole raggiungere il maggior numero di persone che sono realmente in difficoltà, soprattutto quelle che faticano a chiedere, per vergogna o pudore. Sarà dedicata particolare attenzione ad evitare che più aiuti ricadano sugli stessi nuclei familiari e a scoraggiare chi cerca di approfittare della situazione di emergenza pur non avendone realmente la necessità o chi è già supportato con altri aiuti.
Del coordinamento fanno parte: l’Assessorato ai Sevizi Sociali, la Mensa del Padre Nostro, la Caritas cittadina, il Centro Aiuto Vita (Cav) e la Chiesa Evangelica.
«Vorrei invitare – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali della Città di Castellanza, Cristina Borroni – chi ne ha la possibilità a donare generi alimentari o a fare offerte alle associazioni, ma anche ad aiutare un amico o un vicino di casa regalandogli una spesa o dandogli un supporto di qualsiasi altro tipo: a volte basta una telefonata quotidiana per tranquillizzare chi è solo, tenergli compagnia e segnalare ai Servizi Sociali in caso di problematiche particolari. A Castellanza, nessuno deve essere lasciato solo! Mettiamo in circolo la solidarietà, affrontiamo insieme questo periodo difficile e di emergenza: la nostra comunità ne uscirà più unita e solidale».
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