La grande macchina della solidarietà di Castellanza che porta cibo a centinaia di famiglie
Sono coinvolti tutti: dall'assessorato ai Servizi Sociali al piccolo tabaccaio, passando per associazioni, cittadini, supermercati che remano nella stessa direzione, quella del prossimo in difficoltà
Sono centinaia le persone coinvolte nella rete solidale di Castellanza: sono singoli cittadini, fanno parte di associazioni, sono commercianti. Tutti insieme raccolgono, smistano, cucinano e consegnano a domicilio prodotti alimentari di prima necessità, piatti pronti e un po’ di quel calore umano e socialità di cui tutti ci stiamo privando per uscire dall’emergenza causata dal coronavirus.
In questo video abbiamo voluto raccogliere le testimonianze e mostrare come funziona questa complessa macchina in una cittadina di meno di 15 mila abitanti dove, però, le situazioni di difficoltà pregresse si sommano a nuovi nuclei familiari disagiati che – a causa della grave crisi economica che sta seguendo quella sanitaria – oggi sono costretti a chiedete un aiuto.
Parliamo di oltre 300 famiglie che si può ragionevolmente moltiplicare per tre e che porta il totale a quasi 1000 soggetti che stanno chiedendo aiuto.
Per questo la Mensa del Padre Nostro, la Caritas, il Cav, gli Alpini, la Protezione Civile, i Guardiafuochi, una trentina di volontari singoli, le 130 famiglie della rete solidale della Caritas, i supermercati Tigros, Il Gigante e Md si sono uniti tutti in un grande afflato solidale, coordinato dall’assessorato ai Servizi Sociali del Comune: «Un’emergenza che andrà avanti a lungo – ci ha raccontato l’assessore Borroni – e che cercheremo di ammorbidire non lasciando nessuno indietro».
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Andrea Camurani su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.