Mutande infilate in testa: bocciate le mascherine della Regione

Medici e infermieri lamentano difficoltà a utilizzare il nuovo modello certificato dal Politecnico per il materiale ma non per la capacità di difesa

mascherine fippi

“Mutande da infilare in testa”.
Sono tante le critiche alle mascherine che Regione Lombardia ha commissionato alla ditta Fippi, il cui tessuto è stato certificato prima dal Politecnico di Milano e poi dall’Istituto Superiore di sanità.

La critica è legata soprattutto al modello poco sicuro perchè l’elastico non garantisce l’aderenza perfetta alla parte di volto da proteggere. Pochi movimenti della bocca tendono a far scivolare verso il basso la copertura scoprendo il naso.

La parte più delicata, però, è collegata al sistema di “svestizione”: quando si deve togliere la mascherina non è facile strapparla e occorre sfilarsela dalla testa con il rischio di toccare parti della faccia con la parte potenzialmente infetta. Un sistema che non induce sicurezza negli operatori a cui sono state consegnate.

Giorgio Arca, di Cittadinanza Attiva, ha voluto testare un modello convenendo le difficoltà lamentate da medici e infermieri.

Nello stesso video mostrato da Regione Lombardia per presentare la mascherina, si vede l’intervistato che più volte si deve sistemare la copertura suol volto, un’azione che i sanitari ritengono pericolosa.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Aprile 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.