Agesp attività strumentali dona 180 mascherine ai bambini delle case famiglia
Le stesse mascherine sono in vendita anche nelle farmacie del gruppo

In questo periodo di particolare difficoltà sanitaria, in cui l’attività delle farmacie ha assunto sempre più la caratteristica di punto di riferimento per la collettività, AGESP Attività Strumentali, gestore delle quattro farmacie comunali della città, conferma la sua presenza.
«Anche il mondo del terzo settore sta dando una grossa mano per questa pandemia ed il nostro aiuto a queste associazioni, dove possibile, è importantissimo in questo momento. Ci saranno sempre da parte della società particolari attenzioni a sostegno di queste realtà e a conferma della nostra vicinanza» – ha commentato Alessandro Della Marra, amministratore unico della società.
Nello specifico, infatti, nelle ultime settimane l’attenzione di Agesp si è concentrata su una fascia sensibile di utenza, i bambini, per i quali è previsto l’impiego della mascherina di rispetto a partire dai 6 anni. Anche per loro è stata indicata dalle competenti autorità l’obbligatorietà di utilizzo di mascherine per le uscite, così come può essere comunque ritenuto opportuno anche per i bimbi della fascia 2-5 anni, e AGESP Attività Strumentali, nell’ambito del settore Farmacie, che comprende tra i prodotti disponibili alla clientela anche questi dispositivi, ha distribuito gratuitamente 180 mascherine alle case famiglia presenti in città che ospitano bambini dai 2 ai 10 anni.
Con questo contributo AGESP intende supportare le suddette strutture nella loro lodevole attività quotidiana, in particolare in questo primo momento di allentamento delle limitazioni per la fascia infantile, fornendo il suo sostegno in modo da alleggerire le associazioni, sia a livello di impegno logistico che economico, per l’acquisto delle mascherine che assicurino le uscite in sicurezza dei più piccoli.
Con l’occasione, a seguito di segnalazioni pervenute da parte di alcuni clienti circa la notizia circolante che presso alcune farmacie cittadine viene fatta pagare all’utenza l’eventuale stampa delle ricette, si ritiene importante precisare che nelle farmacie AGESP, proprio in virtù della mission dal valore sociale delle stesse, non è mai stato richiesto alcun supplemento per questo servizio né verrà richiesto in futuro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Roberto Pizzeghella su A Caravate una famiglia allontanata da casa dopo un infinito calvario giudiziario: il paese si mobilita
Felice su Trenta mila euro per affittare un bosco come piazza di spaccio in provincia di Varese
Felice su I boschi sono di tutti, non di chi spaccia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.