Arsago Seprio, per i parchi si aspetta il decreto
Il sindaco Fabio Montagnoli ha deciso di tenere aperto solo il parco di via Boccaccio, dove ci sono gli orti urbani. "Ma per tutti gli altri - dichiara - aspettiamo il decreto: vogliamo aprirli anche per i bambini, in sicurezza"

«Aspettiamo il decreto del Presidente del Consiglio per riaprire tutti i parchi. Saranno aperti quando i giochi per i bambini saranno utilizzabili». Il sindaco di Arsago Seprio Fabio Montagnoli fa il punto sui parchi comunali.
Al momento, l’unica area aperta è quella di via Boccaccio, dove si trovano gli orti urbani. Il sindaco afferma di aver seguito le indicazioni del Ministero dell’Agricoltura: «Così abbiamo permesso alle persone che vi coltivano di continuare a farlo. Ma – spiega – per quanto riguarda gli altri parchi, come il Pissina, aspettiamo ancora».
Per il bosco urbano di via del Tornago la situazione è diversa: lì il comune ha deciso, all’inizio della pandemia da coronavirus, di aprire la sede operativa del C.O.C., il Centro Operativo Comunale, fondamentale per distribuire i pacchi alimentari. «Per questo – aggiunge Montagnoli – devo ringraziare la ditta Caterline e il presidente Mariano de Bernardi, che fin da subito si sono messi a disposizione per la comunità e ci hanno fornito i beni alimentari». Ma anche per il bosco urbano l’idea è quella di riaprire non appena arriveranno le indicazioni da Palazzo Chigi.

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