Essere incinta durante l’epidemia: “Concentratevi sulle emozioni positive”
In occasione della Giornata internazionale delle ostetriche, abbiamo chiesto a una di loro di svelarci alcuni consigli utili alle donne in gravidanza e alle neo-mamme
«Chi è in gravidanza dovrebbe concentrarsi solo su emozioni positive, cercando ogni giorno una ragione per cui essere felici, dicendosi ad esempio: “ho un motivo per cui sorridere: il mio bimbo oggi ha fatto una capriola e l’ho sentito muoversi nella pancia”. Questo bisogno è ancora più forte in questo momento particolare, dove siamo tutti bersagliati da notizie e preoccupazioni per l’allarme Coronavirus».
A parlare è una giovane ostetrica di 25 anni, Greta Guidobono, laureatasi lo scorso all’Università del Piemonte Orientale e iscritta all’Ordine della professione Ostetrica di Varese.
Oggi – 5 maggio – si festeggia la Giornata internazionale delle Ostetriche e, per rendere omaggio a questa importante professione, abbiamo deciso di interpellare Greta per chiederle il suo parere su quanto stanno vivendo le donne in dolce attesa in questi mesi di quarantena.
IL VOLONTARIATO DURANTE L’EMERGENZA COVID-19
Una volta scoppiato l’allarme Coronavirus, Guidobono è scesa in campo senza timori, investendo tutta la sua voglia di aiutare gli altri e la grande passione che ha per questa professione: «Dall’inizio dell’emergenza ho iniziato a far la volontaria presso il numero verde Covid-19 della Lombardia in collaborazione con l’Ordine di Bergamo, Cremona, Lodi, Milano, Monza e Brianza. È una bella sfida, devi trasmettere sicurezza a chi ti chiama: neo-mamme, papà preoccupati, donne che iniziano una gravidanza in questo momento. È un’esperienza che impegna la testa e mi fa sentire utile; so di aver studiato e di avere le competenze e le capacità per aiutare: non posso esserci fisicamente in caso di problemi all’allattamento, ma posso dare consigli e trasmettere a una mamma energia e positività».
L’IMPORTANZA DI ESSERE POSITIVI
Secondo l’ostetrica Greta, è fondamentale conservare un approccio positivo durante tutta la gravidanza: se questa regola vale sempre, è importante soprattutto oggi, con il periodo difficile che stiamo vivendo.
«Ciò che sta accadendo a causa della diffusione del virus rende tutti inquieti, pertanto è importante che le mamme selezionino le informazioni a cui attingono ogni giorno. Va bene essere informate e consapevoli di cosa accade, rispettare scrupolosamente le direttive sanitarie, ma l’ossessione per il numero dei contagi giornaliero può essere deleterio».
FIDUCIA NEL PROPRIO MEDICO
Occorre affidarsi ai propri medici, che secondo l’ostetrica Greta «sono assolutamente consapevoli delle difficoltà che una donna incinta sta vivendo e di quante cose questa condizione la stia privando: ad esempio la gioia e il sostegno di poter affrontare le visite accompagnate dai papà. Ci sono mamme che ora chiedono che il sesso del nascituro sia indicato in una busta chiusa, per poterlo scoprire insieme al proprio partner alla sera, visto che loro in ospedale non possono entrare. I medici conoscono queste, e altre, difficoltà, ne discutono quotidianamente in tante e tante riunioni fatte proprio per capire come organizzarsi al meglio».
IL RISCHIO DELLA DEPRESSIONE POST PARTUM
Un rischio, secondo Guidobono, è che la quarantena accentui l’ansia durante la gravidanza e soprattutto le depressioni post-partum: «Al momento non possiamo stabilirlo, dovremo analizzare i dati delle ricerche a posteriori, ma a mio avviso è un’eventualità di cui tener conto. Per cui occorre tutelare le mamme prima e dopo la nascita del loro bimbo, ricordando loro che chiedere un consiglio o manifestare un disagio è legittimo e comprensibile».
I CONSIGLI PER LE FUTURE MAMME
Quali sono, ad esempio, i consigli quotidiani per chi aspetta un bambino? «Circondarsi di positività, concentrandosi sulla bellissima esperienza della maternità: adesso ci sarà anche il pericolo di contagio da Covid-19, ma i bambini continuano a nascere e questo deve essere una gran fonte di gioia. Evitare poi i consigli non richiesti e chi parla solo di cose brutte. Prendersi cura di sé, con un’alimentazione varia ed equilibrata, trovare il tempo per l’attività fisica, ad esempio con i numerosi corsi di pilates e yoga in gravidanza che propongono online; fare se possibile ogni giorno una passeggiata e leggere ad alta voce per sé e il proprio piccolo nel pancione – suggerisce la nostra ostetrica, che continua – Seguire i corsi pre-parto disponibili online e soprattutto ritagliarsi dei momenti per mettersi in contatto con se stesse e col proprio bambino, magari anche con il papà. Care mamme, questo virus vi ha già tolto tanto, cercate di regalare un sorriso a voi stesse e ai vostri piccoli».
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