La terza birra di Balabiott e Tigros si chiamerà #TiremInnanz
La scelta dei nostri lettori, chiamati a "battezzare" le bottiglie che saranno in vendita verso fine maggio. Parte del ricavato in beneficenza. Ecco che tipo di birra sarà
I lettori di VareseNews, in particolare quelli appassionati di malti e luppoli, hanno deciso: la terza birra artigianale prodotta per Tigros dal birrificio ossolano Balabiòtt si chiamerà #TiremInnanz.
Il verdetto arriva questa sera (mercoledì 6 maggio) dal sondaggio lanciato lunedì 4 maggio sulla pagina Facebook del nostro giornale, in seguito a una trasmissione in diretta nella quale il nostro giornalista Damiano Franzetti – che cura il blog birrario Malto Gradimento – aveva presentato l’iniziativa insieme a Matteo Vinci, uno dei soci di Balabiòtt. (trovate il video in fondo all’articolo).
#TiremInnanz ha battuto nettamente, a livello di preferenze, l’altra proposta che era #GheSemm: in 48 ore l’opzione vincitrice ha raccolto il 63% dei voti contro il 37% della alternativa: in totale sono stati 376 i lettori (grazie a tutti!) che hanno espresso la loro scelta.
DOVE, QUANDO E PERCHÈ
La #TiremInnanz sarà disponibile nei 66 punti vendita di Tigros a partire dall’ultima settimana del mese di maggio. Come detto, è la terza birra prodotta da Balabiòtt all’interno del progetto “Per un’Italia più buona” ideato dalla catena di supermercati per sostenere e promuovere aziende italiane e prodotti del territorio in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo a causa del coronavirus.
La prima birra artigianale, chiamata #Celafaremo, è andata esaurita nel giro di pochi giorni a fine aprile; ora è in vendita la #MolaMinga, poi toccherà alla #TiremInnanz. Tutte le bottiglie (da 33 cl.) avranno un prezzo fisso di 1,69 euro, con il 10% del ricavato che andrà a sostenere le attività della Croce Rossa Italiana.
CHE BIRRA SARÀ
Dal punto di vista strettamente brassicolo, la #TiremInnanz sarà una birra in stile Session IPA (IPA è l’acronimo di India Pale Ale); una tipologia prodotta ad alta fermentazione, caratterizzata da un colore dorato, da un basso contenuto alcolico – il 4% circa – e da una elevata beverinità. Ci attendiamo una birra profumata, facile da bere, con note luppolate (ma non troppo amare): insomma, l’ideale per la fine della primavera e l’inizio dell’estate. Da bere fresca ma non ghiacciata (per valorizzare profumi e sapori) e da consumare nel giro di pochi giorni, massimo settimane, per goderla al suo meglio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
elenera su Un falco pellegrino protetto è stato crivellato di pallini a Malnate
Felice su Beko: in Italia a rischio tre stabilimenti tra cui quello di Cassinetta
Felice su Aggredito un capotreno a Genova, indetto uno sciopero nazionale per martedì 5 novembre
Alberto Gelosia su A Samarate scoperta dalla Finanza una fabbrica cinese abusiva, lavoro nero per l'alta moda
cladico su A Samarate scoperta dalla Finanza una fabbrica cinese abusiva, lavoro nero per l'alta moda
Alessandra Toni su Terribile incidente nella notte a Brienno nel Comasco: un ragazzo di 21 anni ha perso la vita gravissimo l'amico
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.