Analisi positive sulla potabilità: ultime formalità per riavere l’acqua a Varese, Comerio e Barasso
I valori sull'inquinamento di idrocarburi tornato nei limiti della norma. Si attende solo il via libera da parte di Ats per revocare le ordinanze di non potabilità
Da questa sera per i varesini di 60 vie interessate tra Sant’Ambrogio, Montello e Bregazzana e i cittadini di Comerio e Barasso si fa imminente la possibilità di tornare ad usare pienamente l’acqua dei loro rubinetti: in queste ore i comuni interessati stanno emettendo le ordinanze che revocano il divieto di utilizzo dell’acqua per bere e cucinare.
Il motivo della revoca è tecnico: le analisi hanno dato un valore sull’inquinamento di idrocarburi tornato nei limiti della norma, cosa che mette i sindaci interessati dall'”incidente” nella condizione di poter revocare il divieto. Si attende dunque ora solo il via libera da parte di Ats per revocare le ordinanze di non potabilità dell’acqua assunte dai sindaci di Varese, Barasso e Comerio. I tre sindaci auspicano che il responso di Ats possa avvenire celermente così da poter eliminare i disagi per i cittadini. Al momento quindi sussiste ancora il divieto di utilizzo dell’acqua per scopi alimentari.
Passata l’emergenza per le migliaia di cittadini coinvolti, è arrivato però ora il momento di chiarire: ci aspettiamo, a bocce ferme e a mente fredda, una corretta ricostruzione di quello che è successo, aldilà delle notizie parziali ottenute in questi giorni, da parte di chi è coinvolto nell’inquinamento e nella gestione degli acquedotti, nonché una eventuale definizione delle responsabilità, ancora non chiarite.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Analisi positive sulla potabilità … ma per essere positive , non dovrebbero essere negative ? :)
2quindi ????????????????????????????????????????????????? la usiamo o no ?
Devono dirci anche quanto siano i livelli di inquinanti non solo rispetto alla normativa, ma anche rispetto alla normalità, alla situazione preesistente.
Parliamoci chiaro: è stata inquinata una zona vastissima della falda nel cuore del parco.
Le responsabilità devono essere cercate, indagate, chiarite, ed eventualmente perseguite a termini di legge.
Sono fattispecie potenzialmente da codice penale anche se colpose.
Tentano di minimizzare l’accaduto e non è accettabile.