Comunità Pastorale di Sant’Eusebio, saluta don Giuseppe e arriva don Giovanni
Un anno fa arrivò don Emilio Rimoldi, in sostituzione di don Norberto Brigatti. Quest’anno sarà la volta del saluto a don Giuseppe Cadonà, al suo posto da CArnago in arrivo don Giovanni Sormani
Agosto è storicamente tempo di novità per quanto riguarda la vita dei fedeli della Comunità Pastorale di Sant’Eusebio. Un anno fa arrivò don Emilio Rimoldi, in sostituzione di don Norberto Brigatti, quest’anno sarà la volta del saluto a don Giuseppe Cadonà, che lascia Barasso, Casciago, Luvinatee Morosolo dopo sei anni di servizio.
Al suo posto, con funzioni diverse, arriverà don Giovanni Sormani, nato a Legnano il 15 Marzo del 1945, già vice parroco a Saronno al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli dal 1973 al 1986, parroco a Nerviano Garbatola con Villanova dal 1986 al 1993, assistente ecclesiastico diocesano Associazione Familiari del Clero dal 1993 al 1999, parroco a Desio nella parrocchia S.Pio X dal 1993 al 2007 e parroco dell’Unità Pastorale S. Bartolomeo e S. Martino in Carnago dal 1° Settembre 2007 fino appunto all’agosto 2020, quando arriverà nella Comunità Pastorale di Sant’Eusebio. L’annuncio ai fedeli è stato dato nel corso delle Messe di sabato 6 e domenica 7 giugno.
«Per me è stata un’esperienza forte, felice, ricca – spiega don Giuseppe, 33 anni, originario di Malnate -. Ho lavorato al fianco di don Norberto e Suor Emma all’inizio e nell’ultimo anno con don Emilio. È stata un’esperienza di crescita e formazione personale, questa comunità mi ha aiutato a crescere tanto sotto diversi aspetti. Per me quello di Casciago è stato il primo “incarico”, sono arrivato da diacono e nel 2015, nell’anno della festa per i 35 anni da parroco di don Norberto, sono stato ordinato sacerdote. Mi restano un sacco di cose. Questa comunità mi ha aiutato a crescere, io spero di aver fatto qualcosa di buono: sono stato accompagnato in tutto, sono maturato e cresciuto grazie alla comunità. Ho sviluppato un legame particolare con i ragazzi, ma è stata un’esperienza importante a tutti i livelli». Dove andrà non si può ancora comunicare: «Non sarò lontano da qui, con me verrà mia nonna Gianna (nella foto insieme a lui, ndr), che negli ultimi anni ha vissuto a Barasso insieme a me e mi ha aiutato molto in questo cammino».
«Un ringraziamento per tutto quello che ha fatto don Giuseppe, c’è tanta gratitudine per il contributo che ha dato alla crescita della nostra comunità – commenta don Emilio -. Arriva un parroco che ha un’età diversa e che avrà diversi ruoli rispetto a quelli di don Giuseppe. Si apre un nuovo capitolo. Ci prepariamo a salutare don Giuseppe e a dare il benvenuto a don Giovanni».
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