“A mano a mano”: pubblicato il nuovo album di Luca Pedroni e Niton

“A mano a mano” è il titolo del nuovo album realizzato da Luca Pedroni in collaborazione con Enrico Mangione e Luca Martegani dei Niton pubblicato il 29 maggio dalla Floating forest records di Verbania. Si tratta di un assaggio del concerto che si è tenuto il 4 agosto 2019 al museo civico Bodini di Gemonio in occasione della mostra realizzata dal pittore Samuele Arcangioli. Il design dell’album è stato realizzato da Sélva Creative Studio.

L’album comprende quattro tracce di musica ambient sperimentale registrate proprio nel corso di quella serata nel cortile del museo. «È difficile – spiega Luca Pedroni – trasmettere con una registrazione le emozioni che si provano in un’esibizione dal vivo. Il concerto che abbiamo tenuto a Gemonio era interamente improvvisato, e abbiamo quindi deciso di selezionare e pubblicare questi momenti più strutturati e significativi». L’album si può ascoltare a questo link.

Anche se al concerto di Gemonio erano solo in due, i Niton sono un gruppo composto da tre amici di lunga data specializzato in musica sperimentale elettronica, e nel corso degli anni hanno collezionato anche diverse collaborazioni internazionali. Luca Pedroni è invece un chitarrista e un insegnante di musica dell’Accademia sant’Agostino di Biandronno e Travedona Monate.

«In questo concerto – racconta Pedroni –  ho suonato con due chitarre, una acustica e una elettrica, preparate, cioè con degli oggetti posizionati sulle corde in modo da ottenere suoni nuovi e curiosi. Luca, invece, è un esperto di sintetizzatori, mentre Enrico si è esibito con il suo banjo, anche questo preparato, e tutta una serie di strumenti a fiato e altri oggetti».

Il disco ha colpito anche la regia di Rai radio 3, che ha deciso di mandare in onda un brano dell’album “A mano a mano” nel corso della trasmissione “Battiti” del 10 giugno.

«Siamo al lavoro – spiega Pedroni – per organizzare un concerto di presentazione per l’album, magari proprio all’interno del museo di Gemonio, ma il Coronavirus ha reso tutto più complicato. Se sarà possibile, forse già tra luglio e agosto riusciremo a fissare un piccolo evento evento musicale dal vivo»