Pannoloni sporchi nel bosco tra Vedano e Malnate: trovato e multato il responsabile
La Polizia locale ha individuato e multato l'uomo che nel mese di aprile, in piena emergenza Cvid, aveva abbandonato nei boschi 15 sacchi di rifiuti potenzialmente infetti
In piena emergenza Covid, alla fine dello scorso mese di aprile, qualcuno aveva gettato nei boschi tra Vedano Olona e Malnate 15 sacchi di pannoloni sporchi. Un mucchio di rifiuti maleodoranti racchiusi in sacchi gialli che erano subito stati notati e segnalati al Comune di Vedano Olona.
Dopo una complicata indagine, la Polizia locale di Vedano Olona ha individuato e sanzionato il responsabile di questo gesto sconsiderato, ancora più grave dal momento che si trattava di rifiuti potenzialmente infetti (ipotesi poi rientrata).
«Appena giunta la segnalazione, insieme alla ditta incaricata abbiamo rimossi i rifiuti con tutte le cautele del caso, trattandosi di rifiuti potenzialmente pericolosi data l’emergenza Covid in corso, e abbiamo iniziato l’indagine per individuare il responsabile – spiega la comandante della Polizia locale di Vedano Olona Nadia Ghiringhelli – L’autore dell’abbandono è stato trovato abbastanza in fretta, ma abbiamo dovuto raccogliere ed incrociare diversi elementi per attribuire con certezza la responsabilità del reato che, ricordo, è punito con un’ammenda che va da 300 a 3mila euro».
L’uomo, un cittadino di Malnate, prima ha negato, poi di fronte alle prove ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato sanzionato con una multa di 600 euro.
«Complimenti alla Polizia locale che ha svolto un ottimo lavoro – dice l’assessore alla sicurezza Simona Ghiraldi – L’abbandono dei rifiuti nei boschi o a margine delle strade è una vera propria piaga sociale, segno di grande inciviltà, incuria e assoluto disinteresse per il bene pubblico. L’Amministrazione comunale è impegnata a sostenere iniziative concrete per rilanciare l’educazione civica nelle scuole e fra i cittadini, perché il senso di responsabilità della cittadinanza è fondamentale per contrastare questo fenomeno, oltre naturalmente al controllo del territorio, all’installazione di fototrappole e alla vigilanza continua».
Mucchi di spazzatura abbandonata nel bosco: “Troveremo i responsabili”
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Una bella foto con nome e cognome esposta in municipio per 1 mese ci stava… giusto per far capire con chi ci tocca convivere.
Onestamente non riesco a capire il motivo di abbandonare i rifiuti quando dalle nostre parti la raccolta a domicilio è ammirevole.
Non sarà per caso che a Malnate si pagano i rifiuti con la cosidetta tariffa puntuale e, per risparmiare, qualcuno evita la raccolta classica? Se così fosse sarebbe un motivo per non estenderla a quei Comuni, tipo Varese, onde evitare il pendolarismo dei rifiuti che colpisce anche il capoluogo dove vengono abbandonati sacchetti di rifiuti dentro o vicino ai cestini sparsi nelle città provenienti quasi sicuramente dalle zone, compreso il Canton Ticino, dove è in vigore la suddetta tariffa puntuale..