Partecipare sempre: “Quale futuro per piazza Mazzini?”
Il gruppo di minoranza guidato dall'ex sindaco Laura Cavalotti apre le riflessioni sul progetto di riqualificazione della piazza del Comune, presentato nei giorni scorsi in Commissione
Il gruppo di minoranza “Partecipare sempre“, apre le riflessioni sul progetto di massima della riqualificazione di piazza Mazzini presentato in Commissione territorio il 17 giugno.
«La documentazione, nonostante l’esplicita richiesta avanzata prima della commissione, si è limitata ad una tavola con la planimetria della piazza, non sufficiente per esaminare il progetto adeguatamente, in assenza della relazione accompagnatoria e altre tavole esplicative, che motivino la scelta progettuale nel contesto socio urbanistico – dice Laura Cavalotti, ex sindaco e oggi sui banchi dell’opposizione – Materiali non sufficienti, che lasciano aperte molte domande ed evidenziano però alcune criticità».
Secondo il gruppo di minoranza una prima criticità riguarda la viabilità: «Sono previsti 27 nuovi parcheggi all’interno della piazza verso via Mameli e via 25 Aprile e la riduzione a 10 parcheggi in c.orso Bernacchi. Di conseguenza la viabilità diventa molto difficoltosa e pericolosa per l’ubicazione della piazza già perimetrata da tre vie di notevole scorrimento viabilistico. Ci sembra improponibile aggravarne ulteriormente la situazione inserendo nell’area, attualmente a giardino, luoghi di parcheggio auto. I due parcheggi vengono oltretutto individuati all’incrocio di corso Bernacchi con via Mameli e con via 25 Aprile con ingressi ed uscite sulle stesse vie, ingenerando una condizione di transitabilità difficoltosa, con notevoli rallentamenti nella movimentazione degli automezzi dovuta anche alla nuova ridefinizione degli stalli lungo corso Bernacchi, posti non più trasversalmente ma parallelamente alla via stessa. Tutto questo andrebbe ad incrementare l’inquinamento sia ambientale che fonico. Tale proposta viabilistica aumenta la pericolosità dei due incroci, già scenari di incidenti. Occorre dare più ampio respiro possibile alle aree a verde, eventualmente mantenendo i parcheggi così come posizionati lungo corso Bernacchi per non penalizzare le attività commerciali».
«Poi ci sono le domande che ad oggi non hanno risposta – aggiungono Laura Cavalotti ed Ermanna Ferrario – Le piste ciclabili ci saranno ancora? E i due dehors sulla piazza? E’ stato proposto dal nostro gruppo di esaminare la possibilità di mettere una copertura a piazza Mandela, già oggetto di valutazione durante la nostra amministrazione, per consentirne l’utilizzo per le manifestazioni all’aperto in caso di maltempo e per tutto l’anno».
«PiazzaMazzini è l’area più importante del centro storico di Tradate e merita la dovuta considerazione – concludono le due esponenti della minoranza – Con questa motivazione abbiamo avanzato la richiesta di rendere partecipe la cittadinanza attraverso le consulte cittadine o un’assemblea pubblica, proponendo almeno due progetti, come proposto per la realizzazione della piazza S. Pietro e Paolo ad Abbiate Guazzone dalla nostra amministrazione».
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