Paulownia, la pianta anti-inquinamento arriva a Busto Arsizio
Grazie alla passione per le piante del consigliere Tallarida e all'assessore Laura Rogora inizia una sperimentazione in un'area da definire a Borsano con 15 piante
Sono partiti sabato 6 giugno alla volta del Piemonte per acquistare, a proprie spese, una quindicina di piantine di Paulownia, un arbusto dalle proprietà benefiche per l’ambiente, con l’idea di creare un piccolo polmone verde per la città di Busto Arsizio. Si tratta di un tipo di pianta che assorbe il 10% di anidride carbonica in più e produce quattro volte l’ossigeno rispetto ad altre piante.
I protagonisti sono il consigliere comunale Orazio Tallarida e l’assessore all’Ambiente Laura Rogora che hanno deciso di investire di loro iniziativa (ed evitare, dunque, le lungaggini burocratiche che richiede la complessa macchina dell’amministrazione comunale, ndr) una piccola somma che ha consentito di portare in città quindici piantine nate da semi selezionati e ibridi dall’associazione Paulownia Piemonte.
«Tutto nasce da un regalo fatto a mia madre qualche mese fa, prima che ci lasciasse – racconta il consigliere comunale – da quel momento ho iniziato ad interessarmi e a studiare le proprietà della Paulownia e ho scoperto cose interessanti che mi hanno convinto a parlarne con l’assessore Rogora, la quale ha subito sposato l’idea».
Ad Orbassano, ad esempio, ne hanno piantate per centinaia di metri sulla tangenziale, in una discarica vicino Torino anche. Raggiunge i 20-25 metri di altezza in pochi anni e dallo stesso ceppo nasce un’altra pianta. Ignifuga, impermeabile, leggera, le foglie si possono usare come foraggio e dalle ramaglie si può fare un pellet molto buono. Anche i fiori che produce fanno del bene alle api che ne vanno ghiotte e per questo, spesso, vengono installate arnie nelle zone in cui è presente.
Il consigliere Tallarida e l’assessore Rogora ci tengono a ringraziare il dottor Daniele Berruti e Marcello Merlino di Paulownia Piemonte e la Cascina Felizia di Cumiana, una delle tappe della missione.
La prima Paulownia è stata piantata in un terreno privato, a Borsano, in onore della mamma di Tallarida mentre quelle acquistate sabato scorso troveranno presto dimora in un’area sempre a Borsano, ancora in fase di definizione.
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Leggendo attentamente questo link non mi sembra il caso di magnificare così immensamente il comportamento di questa pianta.
http://www.biodiversita.lombardia.it/sito/index.php?option=com_content&view=article&id=317:c04-paulownia&catid=89:flora