Ricovero ospedaliero a Varese per Umberto Bossi

Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un ricovero in gastroenterologia ma il Senatur non sarebbe in gravi condizioni

umberto bossi

Il fondatore della Lega Nord Umberto Bossi si trova ricoverato in ospedale a Varese dalla serata di venerdì 3 luglio.

Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un ricovero in gastroenterologia ma il Senatur non sarebbe in gravi condizioni. Anche l’arrivo in ambulanza (specifica l’azienda ospedaliera Asst sette Laghi) non è stato dettato da una particolare situazione di urgenza, ma da una scelta della famiglia considerate le circostanze legate all’emergenza covid.

“Un grande in bocca al lupo al nostro Umberto Bossi, ricoverato in ospedale – ha detto il segretario della Lega Lombarda Paolo Grimoldi -. Umberto sei un leone e sei abituato a lottare con le unghie e con gli artigli, lo farai anche questa volta!  Ti aspettiamo presto, riprenditi!”.

Bossi era stato già ricoverato all’ospedale di Circolo di Varese per un lungo periodo nel 2004 quando fu colpito da un ictus. E fu nuovamente ricoverato in rianimazione il 14 febbraio del 2019 dopo un malore a casa. In quell’occasione venne trasportato con l’elisoccorso.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Luglio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.