Sporcizia in centro a Varese, e di fianco c’è il cestino
Le immagini del nostro lettore Alessandro fotografano una situazione da veri maleducati nella centrale via varesina
Carte, sacchetti, bottiglie di vetro e sporcizia varia, segno inequivocabile della maleducazione di qualche persona che ha scambiato una piccola area verde della centrale via Como di Varese per un cestino.
A peggiorare la situazione due aspetti: come si vede bene nelle foto, a meno di un metro di distanza c’è un cestino comunale, pronto per essere riempito. In secondo luogo, ma non meno importante, l’edificio è una scuola primaria, più precisamente la “Mazzini”.
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Traendo spunto da questo articolo voglio evidenziare l’inciviltà di molti proprietari di cani che considerano il centro storico di Varese, quello che era il “salotto di Varese” come una grande latrina e vespasiano a cielo aperto, non esiste un angolo, una colonna, una parete che non sia imbrattata di urine ed escrementi. Il problema non sono gli animali, ma le persone che non conoscono il valore del senso civico.
@Marcovaresenews condivido in parte il suo pensiero, ma già in epoca romana, un imperatore, tal Vespasiano, affermava che la civiltà di un popolo si vede dalla presenza di servizi igienici. Ai nostri tempi, dopo aver dismesso i vespasiani, dopo aver chiuso i bagni pubblici, dopo aver tolto i bagni automatici, sono rimasti i soli bagni degli esercizi commerciali. Quindi fuori orario rimangono solo… i muri. Per i cani ha solo ragione: le vere bestie sono (alcuni) padroni.
Mah io sono sempre scettico… è vero che ci sono gli incivili ma è anche vero che quando il cestino è pieno e sofia il vento, l’immondizia esce e si sparpaglia nelle vicinanze. Quello che bisognerebbe chiedersi è come mai chi svuota i cestini non provveda a pulire anche le vicinanze, anche se all’interno di una proprietà privata, senza violarne la recinzione, visto che è in parte diroccata.
Purtroppo gli incivili ci saranno sempre, mi chiedo solo, visto che a Varese ci sono in organico più di 80 vigili, come mai ogni tanto non venga colto sul fatto e multato per bene qualcuno di questi sporcaccioni. Per quanto riguarda le colonne inondare dai liquidi dei cani mi domando perché non si provveda al lavaggio con idropulitrice magari ogni due settimane. L’idropulitrice penso sia a disposizione visto che circa un paio o tre settimane fa era al “lavoro” sotto l’arco Mera.
Sono d’accordo con Lei. La scarsa manutenzione e cura della cosa pubblica si unisce al fatto che prima il cane era presente in 1/2 famiglie ogni 10.
Oggi praticamente saranno 8/9 ogni 10……quindi il maggior numero di cani va di pari passo con la maggior quantità di maleducati ed irrispettosi.
I proprietari dei cagnetti dovrebbero girare con tanto di bottiglia per sciacquare il punto il cui il loro “figlio” fa il bisognino.
Lo faccia presente…e verrà linciato.