Via Gasparotto, la riapertura è vicina

Eseguite dai proprietari le opere di consolidamento. All'arrivo dei certificati semaforo verde per le automobili

Edificio pericolante, chiusa una parte di via Gasparotto

Sempre più vicina la riapertura di via Gasparotto.

La strada, chiusa la scorsa settimana a causa di un fabbricato pericolante, potrebbe vedere presto il nuovo semaforo verde alla circolazione. I proprietari infatti hanno comunicato di aver eseguito le opere di consolidamento richieste dal Comune, senza le quali si sarebbe reso necessario l’abbattimento della struttura.

A Palazzo Estense si attende quindi l’arrivo della necessaria perizia tecnica che certifichi la rimozione delle fonti di pericolo e la sicurezza statica delle porzioni del fabbricato restanti; subito dopo via Gasparotto verrà integralmente riaperta al traffico.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Luglio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da carlo196

    Ma che cavolo di opere di consolidamento! Quello è un rudere bello e buono da radere al suolo. Sembra un residuo bellico, come se ne trovano nella ex Jugoslavia, lasciati però a futura memoria per non ripetere gli errori della guerra.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.