Al via a Somma i lavori sull’area del Lascito Aielli
Spes ha iniziato a ripulire gli spazi interni e il giardino dell'area a Mezzana. Diventerà una struttura "Dopo di noi" grazie ad un progetto di Fondazione Carabelli, ma accoglierà anche una sala civica

È un agosto strano, quello del 2020. In cui, dopo i lunghi mesi di blocco per il lockdown, ancora si aprono cantieri e si fanno lavori: a Somma Lombardo ad esempio nella mattina di venerdì 7 agosto sono partiti i primi lavori nell’area del cosiddetto “Lascito Aielli” a Mezzana.
Un comparto che era in attesa di una piena valorizzazione, che ora arriverà con il progetto che coinvolge Spes (la società patrimoniale del Comune) e la Fondazione Carabelli, riconosciuta realtà del sociale sommese.
«Oggi siamo partiti con il taglio di quelle piante che erano in condizioni precarie: un intervento che era già previsto ma che era slittato a causa del blocco del Covid» spiega Massimiliano Albini, amministratore di Spes.
Il successivo passaggio riguarderà invece gli ambienti interni dell’edificio: «Sgombereremo i locali dalle masserizie accumulate nel tempo da vari fruitori, per permettere ai progettisti di entrare e fare i rilievi per il progetto preliminare» continua Albini (lo stato dei locali si vede nelle immagini della galleria fotografica).
Come detto l’area (parte edificata, parte a giardino) nel quartiere Mezzana di Somma Lombardo è di proprietà della Spes. L’intervento di recupero sarà avviato grazie a Fondazione Carabelli che – grazie a un finanziamento di un milione e cinquantamila euro da Fondazione Cariplo – realizzerà una struttura “Dopo di noi” che prevede nell’ala principale otto appartamenti che accoglieranno persone con disabilità.

La Spes invece interverrà direttamente sull’altra ala, con l’idea di realizzare «una sala civica per Mezzana ed un emporio della solidarietà in collaborazione con Caritas», spiegava il sindaco Stefano Bellaria.

L’intervento di taglio degli alberi riguarda piante che sono state valutate in condizioni precarie, ma in futuro lo spazio verde rimarrà pienamente fruibile, una sorta di parco anche per il quartiere.
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