“La montagna nel cuore”: il mondo dell’alpinismo in lutto per la morte di Matteo Pasquetto
Il varesino scomparso oggi sul Monte Bianco era molto conosciuto ed apprezzato nell'ambiente dell'alpinismo
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Ha suscitato grande cordoglio a Varese e nel mondo dell’alpinismo italiano la notizia della morte dell’alpinista varesino Matteo Pasquetto, avvenuta oggi sul versante italiano del Monte Bianco, in Valle d’Aosta.
Matteo Pasquetto era giovane – avrebbe compiuto 26 anni tra pochi giorni, l’11 agosto – ma già molto conosciuto ed apprezzato nell’ambiente dell’alpinismo.
Appassionato di montagna fin dall’infanzia, Pasquetto così si raccontava sul sito di “Oltrelaverticale“, la scuola per guide alpine che ave fondato insieme ad alcuni compagni ed amici: “La montagna mi è sempre stata nel cuore e sotto gli scarponi fin da quando i miei genitori mi portavano nello zaino in Ossola a camminare; da allora sono passati un po’ di anni ma quella passione naturale non mi ha abbandonato, anzi, mi ha permesso di inseguire il sogno di diventare Guida e di vivere a contatto con la montagna tutti i giorni. Adoro scalare su roccia, adoro scalare su ghiaccio, amo lo sci, ma soprattutto amo l’avventura e l’esplorazione in posti nuovi: sono dannatamente curioso e adoro guardare quello che si vede da dietro la vetta che ho appena scalato; questo mi ha portato a curiosare in giro per le alpi e non solo”.
Aspirante guida alpina, Pasquetto era reduce dalla apertura di una nuova via sulla parete Est delle Grandes Jorasses con Matteo Della Bordella, presidente del gruppo dei Ragni di Lecco, e un altro compagno di cordata, anche lui aspirante guida alpina. Proprio Della Bordella, alla fine di febbraio raccontava così una delle avventure dei “tre Mattei” sul sito della nota associazione lecchese.
Purtroppo, per una tragica fatalità, oggi dei tre compagni d’avventura accumunati dal nome di battesimo oltre che dalla passione per la montagna, resta solo Della Bordella.
Il 13 maggio scorso, infatti, Matteo Bernasconi, originario di Como ma residente a Busto Arsizio, è morto anch’esso in un incidente della montagna in Valtellina.
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