Morti per Covid: i Nas sequestrano 363 cartelle cliniche in 17 RSA del Comasco
L'inchiesta era partita da 26 esposti di familiari delle vittime e del personale sanitario. Coinvolto anche un ospedale. L’ipotesi di reato, a carico di ignoti, consiste in omicidio ed epidemia colposi
I carabinieri dei Nas di Milano hanno sequestrato 363 cartelle cliniche di pazienti anziani deceduti a causa del Covid nel Comasco.
L’operazione rientra nei servizi finalizzati a verificare il rispetto delle disposizioni necessarie a contrastare la diffusione epidemiologica da Covid-19.
Il sequestro è avvenuto al termine di accertamenti presso 17 residenze sanitarie assistenziali e un ospedale della Provincia di Como, richiesto anche il riscontro dei protocolli di prevenzione e delle procedure applicati.
L’indagine è stata avviata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como in seguito alla ricezione di 26 esposti da parte di familiari delle vittime e del personale sanitario. L’ipotesi di reato, a carico di ignoti, consiste in omicidio ed epidemia colpose ed è compito ora dei magistrati scoprire le varie responsabilità, nonché la verità sulla gestione delle citate strutture.
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