Alla Rocca di Angera l’arte incantata delle “Fantastic Utopias”
È stato prorogato al 1 novembre il termine per visitare la mostra d'arte contemporanea allestita all'Ala scaligera del Castello Borromeo
Ancora poco si conosceva sul Coronavirus e sulle sue drammatiche conseguenze quando la mostra Fantastic Utopias è stata concepita, eppure le sue opere hanno qualcosa di profetico. Una fra tutte, quella dell’artista indiana Shilpa Gupta, la prima ad accogliere i visitatori nelle sale della rinnovata Ala Scaligera della Rocca di Angera.
“Today will end”, “oggi finirà” è una verità nata come denuncia – l’artista che l’ha ideata è molto attiva nella lotta contro violenze e nazionalismi – ma se la leggiamo con lo sguardo di oggi appare come un monito per prendere coscienza di un nuovo corso, un momento di rottura con quello che è stato fino ad ora.
Il mondo fantastico fa da collante in questa esposizione alle opere degli artisti selezionati, provenienti da ogni parte del mondo. Dal mantello della regina di Sabrina Mezzaqui alla creatura fantastica simile a un gigantesco aquilone di Ai Weiwei, dal documentario “O Peixe” del giovane Jonathas de Andrade agli specchi infranti di Michelangelo Pistoletto. Un mondo incantato che, come avviene nelle fiabe originali, porta i protagonisti a interrogarsi sulla magia, la fantasia ma anche sugli aspetti più cupi dell’ignoto e quelli più controversi delle esistenze.
«La mostra trova in questo contesto la location perfetta – spiega Ilaria Bonaccossa, curatrice e direttrice di Artissima -. L’idea del fantastico si sposa perfettamente con gli spazi di un castello e diventa qualcosa che non si rivolge più soltanto ai bambini ma ad ognuno di noi. Nelle sale che ospitano l’esposizione è possibile vedere opere diverse, che dialogano tra loro, portando con sé storie e messaggi profondi».
Fantastic Utopias nasce per la volontà del principe Vitaliano Borromeo e della moglie Marina di dare al castello di Angera una vocazione espositiva importante. Da alcuni anni la Rocca, grazie agli investimenti della proprietà, sta vivendo un nuovo corso, grazie agli importanti investimenti in opere di restauro – che è possibile ammirare nelle splendide sale affrescate della dimora – e di rinnovamento, come quella che ha riguardato appunto l’Ala Scaligera.
Quest’ultima mostra, la terza rassegna d’arte contemporanea degli ultimi tre anni, è stata progettata in collaborazione con una delle più importanti realtà del mondo dell’arte contemporanea, Galleria Continua e coinvolge quindici artisti: Jonathas De Andrade, Berlinde De Bruyckere, Carlos Garaicoa, Antony Gormley, Shilpa Gupta, Ilya e Emilia Kabakov, Zhanna Kadyrova, Sabrina Mezzaqui, Michelangelo Pistoletto, Ornaghi e Prestinari, Kiki Smith, Hiroshi Sugimoto, Pascale Marthine Tayou, Ai Wei Wei, Chen Zhen.
L’esposizione potrà essere visitata fino al 1 novembre (è vivamente consigliata la visita guidata).
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