Bellaria non ci sta: “Noi non spargiamo calunnie, come fa Candiani”
Il sindaco uscente di Somma Lombardo risponde a stretto giro alle affermazioni del senatore leghista: "Non abbiamo bisogno di avvelenatori di pozzi"
![stefano bellaria](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2018/10/stefano-bellaria-703606.610x431.jpg)
Arrivano parole dure da Stefano Bellaria. Il sindaco di Somma Lombardo, a poche ore dalla conferenza stampa insieme a Spes per parlare dei lavori in corso e da iniziare in città, ha risposto al senatore della Lega Stefano Candiani, arrivato a Somma per sostenere il candidato Alberto Barcaro.
Nella mattinata sono arrivati in piazza Vittorio Veneto, nella sede della lista Fai centro con Somma ideale, diversi esponenti di punta del centrodestra: dal governatore Attilio Fontana, al consigliere regionale Marco Colombo e il senatore bustocco Candiani, che ha pronunciato parole caustiche nei confronti di Bellaria: «Rappresenta l’identità del Partito Democratico che a livello nazionale e anche in città ha spesso mistificato e raccontato bugie facendo credere alla gente che la situazione fosse un’altra e spaventando le persone».
«Non ho mai creduto che la Democrazia si rafforzi semplicemente tagliando il numero dei Parlamentari, ma se avessi la certezza che persone come il senatore (vi rendete conto: senatore!) Stefano Candiani non entrassero più in Parlamento, allora voterei Sì a occhi chiusi. Non abbiamo bisogno di “avvelenatori di pozzi” che parlano e seminano odio a vanvera. Durante i mesi in cui anche a Somma Lombardo il Covid ha colpito duro, l’amministrazione che ho l’onore di rappresentare (insieme a molte associazioni) ha fatto quanto possibile per dare supporto ai nostri concittadini. Senza clamore e soprattutto senza spargere “fiele e calunnie” per raggranellare una manciata di voti in più come ha fatto Lei, “senatore” Candiani. Buona giornata – ha concluso – la civile Somma Lombardo la saluta».
Qui tutte le notizie, i candidati e le foto delle elezioni amministrative di Somma Lombardo 2020.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Cadono alberi sul canile di Varese: ad aiutarli a limitare i danni una "cordata" di volontari
GianPix su Incontri Musicali in Villa e presentazione del libro "Ti racconto perché" a Oggiona con Santo Stefano
Felice su Alla città di Varese il primato nazionale dei testamenti biologici
Alberto Gelosia su Tra ironia dei meme e petizioni da quasi 40mila firme: viaggia online il no all'intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi
PaoloFilterfree su Tra ironia dei meme e petizioni da quasi 40mila firme: viaggia online il no all'intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi
lenny54 su Tentato omicidio di Castiglione Olona, la versione di un carabiniere in carcere: “Ho difeso un collega aggredito”
Caro Sindaco di Somma se vuole vedere il risultato della amministrazione leghista Tradatese si può recare sul retro dell’ecomostro centro commerciale “La Fornace” a Tradate. Cumuli di macerie prodotte dall’abbattimento del secondo complesso mai finito e mai venduto.
Uno scempio per la città e per l’intelligenza dei Tradatesi che evidentemente così intelligenti non sono visto che la Lega è stata rivotata. Probabilmente a qualcuno manca qualche altra colata di cemento.