Il fascino del Parco Pineta visto dall’alto
Immagini suggestive per osservare da un altro punto di vista la zona verde protetta che fa parte della grande Area verde Insubria Olona
Alle porte della più grande pianura dell’Europa occidentale e ai piedi delle Prealpi si estende un esempio unico di Pineta pedemontana a Pino silvestre. Parliamo del Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, una grande area da 48 chilometri quadrati che abbraccia 15 comuni a cavallo tra la provincia di Varese e quella di Como.
Un “Sito di Interesse Comunitario” della Comunità Europea che rappresenta un tassello particolare nel panorama forestale “locale”, essendo la più grande e fitta distesa arborea della zona. Questa sua caratteristica la rende ricca di specie animali tipicamente forestali a tal punto da esserne un importante centro di diffusione verso minori superfici alberate.
Il Parco offre anche una piacevole fuga dalla quotidianità per la maggior parte dominata da colate di cemento e stress, polmone naturale più che importante essendo collocato nella regione in vetta alla classifica dell’industrializzazione in Italia. Panorami forestali alternati a lande, pavimenti di felce e soffitti di aghi, soffice muschio e fiori colorati, ma soprattutto immacolata tranquillità difesa con le unghie e con i denti dall’attacco di tegole e mattoni. Questo scenario fiabesco è anche terreno d’incontro con la pace e spettacolarità della natura, con i piccoli abitanti, pelosi o pennuti che siano, che accettano visitatori nella loro casa a patto che portino rispetto e apprezzamento per la natura.
Particolarità da scoprire attraverso una rete di ben 140 chilometri di sentieri segnalati nel Parco Pineta. Un’occasione per conoscere il territorio, osservarlo e rispettarlo; camminando sui percorsi si può osservare più facilmente la natura ed i suoi abitanti senza danneggiare il bosco. I sentieri indicati sulla cartina dell’Area Protetta, comunque, sono solo alcuni di quelli presenti: il Parco ha scelto di evidenziare solo i tracciati essenziali, nella convinzione che non sia opportuna, per la migliore conservazione dell‛ambiente, una mobilità eccessivamente diffusa nel territorio.
Con questo video vi facciamo scoprire alcuni dei luoghi emblematici di questa area. Si parte con le aree agricole intorno a Castelnuovo Bozzente -dove c’è la sede del parco-, si passa poi all’osservatorio astronomico di Tradate e si finisce con l’impianto di fitodepurazione di Limido Comasco.
Tra gli altri parchi presenti nella grande Area Verde Insubria Olona ci sono anche il parco del Rugareto che vi abbiamo già mostrato in questo video e quello del Medio Olona che vi abbiamo raccontato qui. Nelle prossime settimane vi mostreremo gli ultimi due, il parco RTO e quello della Valle del Lanza.
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