I furbetti della piattaforma ecologica: controlli (e multe) a Ferno e Lonate Pozzolo
I controlli sono scattati perché c'era il sospetto che utenti non residenti nei due comuni, usassero il badge di accesso alle piattaforme intestato a parenti o amici
I “furbetti” frequentano anche le piattaforme ecologiche. Lo hanno appurato gli agenti della Polizia locale associata di Ferno e Lonate Pozzolo, che nelle giornate di giovedì e venerdì sono stati impegnati presso le piattaforme ecologiche dei due comuni per controlli sul corretto conferimento dei rifiuti e il rispetto delle norme regolamentari.
I controlli sono stati avviati in seguito ad alcune segnalazioni da parte di operatori della Sap, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti dei due comuni, i quali avevano verificato che alcuni utenti non conferivano i rifiuti correttamente. Vi era inoltre il sospetto che altri utenti, pur non essendo residenti nei due comuni, usassero il badge di accesso alle piattaforme intestato a parenti o amici.
In totale sono stati controllati più di cento utenti dopo che avevano varcato l’accesso ai siti ecologici e sono state riscontrate una violazione a Ferno su circa 60 persone controllate e quattro a Lonate Pozzolo su circa 40 persone controlli.
Ai trasgressori sono state comminate sanzioni da 100 a 150 euro per violazioni al Regolamento per la gestione della piattaforma ecologica comunale in quanto accedevano pur non essendo cittadini residenti nel Comune, altri invece sono stati sanzionati perché omettevano di presentare la tessera identificativa che li autorizzava all’accesso alle piattaforme.
Inoltre sono state date indicazioni precise a tutti gli utenti sulle modalità di corretto conferimento dei rifiuti, in particolare di usufruire della piattaforma comunale solo per il conferimento di rifiuti ingombranti. Sono state effettuate anche accurate ispezioni anche nei confronti di furgoni e veicoli intestati ad aziende o ditte che si accingevano al conferimento dei propri rifiuti.
Il comandante della Polizia locale Emanuele Mattei si è detto molto soddisfatto dell’attività svolte ed ha assicurato che i controlli proseguiranno all’interno dei siti ecologici anche nei prossimi giorni per prevenire altri comportamenti non corretti da parte degli utenti.
Il presidente dell’Unione dei due Comuni Nadia Rosa e l’assessore alla Polizia locale Filippo Gesualdi, hanno espresso parole di apprezzamento sia verso gli operatori della Polizia locale sia verso i dipendenti Sap, auspicando che questi controlli possano contribuire ad “educare” ulteriormente gli utenti delle piattaforme ecologiche dei due comuni al corretto utilizzo delle stesse e a convincere i residenti di altri comuni a non utilizzare un servizio che viene pagato dai residenti lonatesi e fernesi.
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