L’arte prende vita al Parco di Villa Baragiola
Per la prima volta Nature Urbane promuove la realizzazione di un’opera site – specific grazie a un bando di concorso nazionale vinto dall’artista Livia Paola di Chiara

Sono esseri lievi, trasportati dal vento che si poseranno nel parco di Villa Baragiola nell’installazione di Livia Paola di Chiara per Nature Urbane. Il progetto dell’artista campana è stato selezionato dalla giuria, composta tra gli altri da Giorgio Vicentini e Nicolas Ceruti, nell’ambito della call nazionale realizzata in collaborazione con Habitat_Scenari Possibili, che da anni porta le arti contemporanee nei luoghi pubblici, nei parchi, nelle piazze e lungo i corsi d’acqua.
Per una settimana l’artista vivrà a Varese, in residenza artistica, e lavorerà nel parco per allestire tre grandi opere di circa 7 metri di lunghezza ispirate ai semi di un tarassaco che, allontanatosi dalla pianta madre, viaggiano nello spazio e nel tempo, propagando una visione del moto perpetuo, pur nella loro natura effimera.
«Alludono ad un principio di speranza – spiega l’artista- in cui la vita continua imperterrita ad accadere. E riportano anche ad un gioco di dicotomie in cui contrapporre il movimento, a cui è tendenzialmente predisposto il mondo animale, all’adattamento, a cui è incline il mondo vegetale. Il lavoro è pensato per dislocarsi in alcuni spazi del parco, con l’idea di creare un progetto diffuso, non sempre distinguibile nella sua interezza e che piuttosto lascia percepire al visitatore la sensazione di essere sempre all’interno dell’opera».
Le opere sono realizzate con elementi naturali, come il legno e le canne, e sarà un’occasione per il pubblico di ammirare l’artista all’opera, tutti i giorni dalle 10 alle 18, ed assistere al processo di creazione, offrire spunti e suggestioni, e rendersi simbolicamente protagonista dell’atto trasformativo, facendo dell’arte visuale un’occasione di incontro, riflessione e presa di coscienza del valore dei luoghi.
Per la prima volta Nature Urbane diventa promotore di un’opera site specific che rimarrà allestita fino alla primavera del 2021 con l’idea di poterla lasciare in modo permanente. L’installazione sarà inaugurata sabato 26 alle 17.
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