Punto tamponi per la scuola: novità e miglioramenti per tagliare le code
Evitare assembramenti e attese di ore al punto tampone ad accesso diretto. Si sperimenta un nuovo sistema sul modello di chi rientra da paesi a rischio allo scalo di Malpensa. Presto il servizio sarà allargato agli ospedali di Tradate e Cittiglio
Una prenotazione taglia code. Da oggi inizia la sperimentazione di un sistema di prenotazione dell’appuntamento al punto tamponi riservato alle scuole. Si tratta di un meccanismo già testato con successo per i rientri dai paesi europei considerati a rischio come Spagna, Croazia, Grecia, Malta, Spagna e Francia ( qui il modulo per chi rientra dall’estero).
L’ambulatorio ( attivato sia dall’Asst Sette Laghi sia dalla valle Olona) è aperto dalle 9 alle 13 per verificare le condizioni di studenti con sintomi sospetto Covid.
Su un portale dedicato vengono raccolte le richieste che sono processate con l’invito a presentarsi in un orario definito. In questo modo si tagliano i tempi burocratici dell’accettazione permettendo l’effettuazione diretta del tampone naso faringeo con le etichette già pronte.
In questi giorni, inoltre, all’ospedale di Circolo di Varese si stanno ultimando i lavori di sistemazione dell’ex cup, le sale a sinistra dell’ingresso. Qui si farà l’accoglienza e si potrà attendere la chiamata. Nella sala tamponi si sta allestendo una terza poltrona che porterà a velocizzare ulteriormente le operazioni.
Si ricorda che l’accesso diretto è riservato a quegli studenti che manifestano sintomi sospetti durante l’orario scolastico. La scuola metterà lo studente in uno spazio dedicato e chiamerà i genitori che verranno a recuperare il figlio per poi registrarsi al portale di accesso diretto e poi presentarsi.
I tamponi richiesti dai pediatri o dal medico di medicina generale seguono, invece, un altro iter: la richiesta viene raccolta direttamente da Ats Insubria che la passa alle Asst. Saranno poi le singole aziende ospedaliere a fissare l’appuntamento. I tempi di processazione dei tamponi saranno più lunghi ( 48/72 ore).
Per alleggerire il carico dell’ospedale di Circolo, infine, la Sette Laghi sta allestendo una postazione sia al Galmarini di Tradate sia al Pia Luvini di Cittiglio: le postazioni saranno attivate a metà ottobre circa, non appena arriveranno nuovi infermieri che la Sette Laghi ha già assunto.
Intanto alla tensostruttura “drive trough” di via Rossi a Varese e in quella di Malpensafiere a Busto Arsizio prosegue l’attività di tamponi per i contatti di studenti positivi. Una volta accertato un contagio all’interno della scuola, i compagni vengono messi in quarantena e convocati con questa modalità per verificarne le condizioni di salute. È sempre Ats Insubria a effettuare il “contact tracing” e a convocare le persone da sottoporre a tampone direttamente nella propria vettura vettura.
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Non mi risulta che l’accesso diretto sia solo per gli studenti che manifestano sintomi durante l’orario scolastico ma per tutti gli studenti.
Cos’ riporta il sito ATS-Insubria e anche l’autocertificazione da compilare.
Potete chiarire per favore
Ats Insubria sottolinea che i pediatri hanno un canale proprio e diverso per prenotare i tamponi ai propri assistiti. L’accesso diretto vuole essere riservato alle prenotazioni da parte delle scuole