Centodieci piantine “a stendere”: sequestrato un chilo di marijuana a Sangiano
Il magazzino di una azienda abbandonata era usato come "essiccatoio" da ignoti, che le avvevano appese come su uno stendino. Indagano i carabinieri
I Carabinieri della stazione di Laveno Mombello, durante dei controlli notturni effettuati nelle aree industriali e commerciali del comune di Sangiano, sono intervenuti la scorsa notte, all’interno di un capannone in disuso, chiuso da diverso tempo a causa del fallimento dell’azienda che vi aveva sede.
La vigilanza privata impegnata nei controlli notturni, aveva notato infatti che la porta del magazzino era rimasta aperta e, decidendo di entrare per verificare che fosse tutto a posto, si è imbattuta in un insolito filo appeso sul quale erano attaccate molte piantine di erba.
Fatti intervenire i Carabinieri, gli agenti hanno potuto constatare che si trattava di piante di marijuana messe a seccare come se fossero su uno stendino: sicuramente qualcuno, sapendo che il magazzino era in stato di abbandono, ha pensato di utilizzarlo come essiccatoio per poi andare a riprendersi la sostanza stupefacente una volta completato il procedimento.
In tutto sono state sequestrate 110 piantine di marijuana del peso complessivo di circa un chilogrammo. I carabinieri ora sono al lavoro per cercare di risalire a chi si sia introdotto abusivamente all’interno dell’edificio portando con sé lo stupefacente.
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