Piano Lombardia, Fontana: “La crisi morde: subito 160 milioni per la provincia di Varese”

122 per “grandi opere di sviluppo” e 38 per i comuni. E’ quello che il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, è venuto ad annunciare nel capoluogo. "Sono pronti anche altri 122 milioni" ha aggiunto

Generico 2018

Centosessanta milioni in tutto per la provincia di Varese: 122 per “grandi opere di sviluppo” e 38 per i comuni. E’ quello che il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, è venuto ad annunciare proprio nel capoluogo di provincia a una serie di stakeholder, all’interno di una intera giornata di incontri che comprenderà anche visite ad associazioni, aziende, scuole.

«Si tratta di un segno forte che la Regione vuole dare ai territori – ha sottolineato Fontana – la crisi morde, non c’è tempo di aspettare i fondi europei. Abbiamo voluto giocare d’anticipo, dando una serie di risposte a specifiche necessità per lo sviluppo complessivo del territorio, privilegiando la rapidità nell’erogazione dei fondi: noi vogliamo far capire che le Istituzioni, la Regione Lombardia in primis, sono pronte per aiutare l’economia reale».

La destinazione dei fondi però non è una scelta dell’ultim’ora: «Le scelte che abbiamo fatto derivano da un tavolo di confronto aperto da ben due anni – ha sottolineato in conclusione l’assessore Raffaele Cattaneo, che accompagna Fontana nel tour varesino – Non si tratta di idee partorite nelle stanze della Regione, ma del frutto di un dibattito sulle esigenze territoriali».

“NON SOLDI CALATI DALL’ALTO, MA IDEE FRUTTO DI UN DIBATTITO”

«Non sono soldi calati dall’alto, ma fondi che permettono la realizzazione di progetti e opere la cui importanza e urgenza è emersa nel lavoro del Tavolo territoriale di Varese e nei sottotavoli che coordino  – ha spiegato, più precisamente, l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo – A Varese abbiamo lavorato in stretta sinergia con il territorio, con la sussidiarietà e la modalità dell’ascolto che, da sempre, caratterizzano Regione Lombardia. E questo sia nel Tavolo generale sia nei tre sottotavoli specifici sulle infrastrutture, sullo sviluppo economico e quello dedicato al territorio e all’ambiente. In quelle sedi abbiamo condiviso le priorità. Insieme alla Provincia, alla Camera di Commercio e ai sindacati. Ecco, questo Piano Lombardia per il nostro territorio riprende queste priorità e tiene conto di valutazioni fatte nei Tavoli». (Leggi l’articolo)

TUTTI I NUMERI DEI FINANZIAMENTI

Come ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, alla provincia di Varese  vanno risorse dunque per oltre 160 milioni di euro, di cui 38,4 già anticipati ai 138 Comuni e alla Provincia. Serviranno per finanziare 295 progetti di opere pubbliche presentati nell’ambito dello sviluppo sostenibile, dell’efficientamento energetico e dell’infrastrutturazione digitale. Tutti progetti che devono essere cantierabili entro il 31 ottobre.

Oltre a ciò, il territorio di Varese ha beneficiato anche di 1.840.620 euro nell’ambito del bando Piccoli Comuni: fondi assegnati a 49 enti locali e a una Unione di Comuni; altri 5.544.337 di euro provengono dal bando Dissesto in difesa del suolo nel territorio dell’Insubria (con la provincia di Como) che ha interessato 46 progetti nel nostro territorio; 1.285.714 euro del Fondo di sviluppo delle valli prealpine sono destinati alle due Comunità montane (Piambello e Valli del Verbano); 3 milioni provengono dal bando Emblematici Maggiori promosso da Fondazione Cariplo.

FONTANA: “IN ARRIVO ALTRI 122 MILIONI”

«Inoltre, entro il 2023, altri 122 milioni di euro saranno dedicati ad altri progetti di sviluppo del territorio, in base a un’agenda di impegni concreti con risorse e tempistiche certe e precise, a garanzia di territori e cittadini – ha concluso Attilio Fontana – Nello specifico parliamo di risposte a esigenze emerse nei Tavoli territoriali: Alptransit, cui vanno 15 milioni; la rete provinciale integrata di ciclovie che avrà 12 milioni; 11 milioni vanno per le infrastrutture ferroviarie; 10 milioni per il terminal intermodale di Busto Arsizio; 1,5 milioni per il raccordo A8-Varese centro; 930.000 euro per la bretella di Varese; 770.000 euro per il Piano d’Area di Malpensa puntando sul rilancio economico e produttivo dello scalo; 350.000 euro per l’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (Aqst) Lago di Varese e 100.000 euro per lo sviluppo turistico che si aggiungono a quelli per la Via Francisca del Lucomagno, per l’AdP Casa Macchi a Morazzone».

A questi si aggiungono l’Accordo di Programma del Teatro di Varese, per il quale la Regione ha stanziato 20 milioni di fondi propri e che conta anche 9,425 milioni del Patto Lombardia; tra le opere, anche il terzo lotto dell’ospedale del Ponte di Varese, destinato a diventare ‘Polo della mamma e del bambino’ con lavori in più anni garantiti da contributo regionale. L’Asst Sette Laghi avrà già nel 2020 i fondi per la progettazione.

«Particolare importanza per lo sviluppo territoriale avranno – ha detto ancora – le azioni per l’aeroporto e l’area di Malpensa, gli interventi per il risanamento del Lago di Varese che daranno seguito al recente riavvio dell’impianto ipolimnico di Biandronno, nonché il recupero delle aree dismesse, alla luce della nuova legge sulla rigenerazione urbana, e del loro recupero o bonifica. Nei 138 Comuni della provincia di Varese, 92 risultano avere zone produttive dismesse per un totale di 373 aree. Anche se delle 373 aree produttive dismesse, 117 (il 31,4%) sono interessate da processi di bonifica. Con 38 aree bonificate e 16 in corso di bonifica».

DALLE IMPRESE DUE RICHIESTE: SI ALLE INFRASTRUTTURE E ALLA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, NO AL TERRORISMO. LUNGHI “ORA E’ IMPOSSIBILE FERMARSI”

«Abbiamo rafforzato le istanze delle imprese, anche se il piano di regione Lombardia va incontro alle richieste che abbiamo già fatto a suo tempo – ha commentato il presidente della Camera di Commercio Varesina Fabio Lunghi, a margine dell’incontro con le istituzioni – In particolare, abbiamo rimarcato alcuni aspetti fondamentali: quello delle infrastrutture, quello della formazione, quindi del capitale umano, quello dell’attenzione al territorio e alla promozione del territorio». 

Si tratta di «Tutte cose fondamentali per il mondo delle nostre imprese, che però non si è mai pianto addosso e sta già guardando oltre: i numeri cominciano ad essere incoraggianti – ha continuato Lunghi –  Bisogna stare molto attenti e prudenti per evitare ancora conseguenze: non bisogna però fare terrorismo ma  essere concreti, realistici ed evitare altri problemi. Bisogna affrontare l’inverno con consapevolezza ma senza fermare le attività. E’ impossibile fermarsi: sia per quelle di carattere commerciale sia per quelle imprenditoriali. Per questo bisogna proseguire su questa strada. Manteniamo sempre alta la guardia, ma basta terrorisimo”

IL SINDACO DI VARESE: “SUBITO PEDEMONTANA GRATIS E OPERE CONTRO IL RISCHIO IDROGEOLOGICO AL CAMPO DEI FIORI”

«Una parte delle risorse del Piano Lombardia siano impiegate per stabilire la gratuità della Pedemontana. La finalità del piano, che si inserisce nel quadro complessivo di sostegno alla ripresa economica avanzata da Europa e Stato, è quella di rilanciare l’economia. In questo senso abbiamo una infrastruttura già pronta ma oggi poco utilizzata. Investire qui qualche milione di euro, rispetto ai tre miliardi e mezzo previsti dal piano, è una scelta di buon senso» É questa una delle proposte che il sindaco Davide Galimberti ha fatto durante il tavolo di lavoro che si è svolto in queste ore a Ville Ponti a proposito del Piano Lombardia e DEi progetti che ricadranno sul territorio varesino. «Altro punto fondamentale – ha insistito nel suo discorso il sindaco Galimberti – è quello di investire sull’ambiente, sul paesaggio e sui nostri parchi come cura e prevenzione del rischio idrogeologico. Parte delle risorse devono essere assegnate ai parchi, e in particolare a quello del Campo dei Fiori, per avviare un complessivo e serio progetto di risanamento idrogeologico di tutti i versanti dei diversi comuni che durante le piogge sono spesso interessati da frane e smottamenti». (Leggi l’articolo)

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 05 Ottobre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.