Sanremo crocevia tricolore per Crugnola con l’incognita maltempo
Terzultima gara stagionale del CIR: il varesino è secondo a 4 punti da Basso. La pioggia può essere decisiva. Al Rally del Rubinetto, Simone Miele cerca il poker
Non sarà ancora decisivo ai fini dell’assegnazione del titolo, ma il Rallye Sanremo in programma domani – sabato 3 ottobre – sarà sicuramente un crocevia importante per chi, come il nostro Andrea Crugnola, punta a conquistare la vittoria finale del CIR, il campionato italiano assoluto.
La gara ligure, però, presenterà una incognita ulteriore rispetto alle prove precedenti: su tutta la zona grava un’allerta meteo “arancione” che potrebbe avere ripercussioni sul rally. Come noto, queste prove si disputano su strade secondarie e spesso di montagna, e ciò accresce il rischio di smottamenti e impedimenti vari, quindi bisognerà seguire passo passo le decisioni della direzione di gara per capire come si proseguirà, prova dopo prova. Intanto è stato già annullato lo shakedown in programma al venerdì, in ottemperanza delle decisioni del sindaco di Sanremo che tra le altre cose ha decretato un giorno di chiusura delle scuole.
Provando però a pensare solo allo sport, è chiaro che sulle strade sanremesi Andrea Crugnola proverà a sferrare un altro attacco alla leadership della classifica tricolore. Attualmente in testa c’è Giandomenico Basso con la Volkswagen Polo navigata da Lorenzo Granai; il pilota varesino però è secondo e vicino, distanziato di soli 4 punti che sono un’inezia pensando alle tre gare restanti, al coefficiente maggiorato dell’ultimo rally stagionale (il Tuscan Rewind) e al gioco degli scarti che andrà effettuato prima di definire la classifica finale.
In Liguria, Crugnola si presenta con la medesima formazione con cui ha affrontato le precedenti gare stagionali del CIR, nel quale ha raccolto tre vittorie (Roma Capitale 2, Ciocco e Targa Florio) e un ritiro (Roma Capitale 1): Andrea sarà a bordo della Citroen C3 R5 del team FPF Sport, con Pietro Ometto sul sedile di destra. «Sanremo è gara con grande storia alle spalle (è stata spesso tappa del Mondiale ndr) e potrebbe essere segnata dal meteo incerto come è avvenuto negli ultimi anni. Speriamo di fare scelte di gomme azzeccate e di fare una bella gara» ha detto Crugnola alla vigilia, parlando ai microfoni di RallyLink.
Oltre a Basso e Crugnola, i pretendenti al successo: in Riviera sono arrivati anche quei piloti che seguono i primi due in classifica come Alessandro Re, Marco Signor (con le VW Polo GTI), Stefano Albertini (Skoda Fabia), Antonio Rusce (Citroen C3) e Umberto Scandola (Hyundai i20). Al via della gara ligure, il vicecampione italiano in carica non sarà l’unico varesino: scorrendo la start list troviamo infatti anche Marco Oldani e Riccardo Pederzani. Oldani corre poco ma seleziona “bene” le sue gare come dimostrano le passate partecipazioni ad appuntamenti mondiali: qui gareggerà con Pietro D’Agostino su una Renault Clio di classe R3C. Ford Fiesta R2B invece per il gaviratese Riccardo Pederzani, al via insieme all’esperto navigatore luinese Roberto Mometti, con l’intenzione di guadagnare punti per la classifica del CIR Junior.
DOPPIO MIELE AL RUBINETTO
Simone Miele parte con il numero 1 sulle fiancate e il ruolo del favorito al 27° Rally del Rubinetto di San Maurizio d’Opaglio. Il pilota di Olgiate Olona è campione in carica (nelle ultime tre edizioni) e partecipa insieme a Mario Cerutti a bordo della Citroen Ds3 Wrc della DreamOne Racing capeggiando una start list molto interessante. Tra gli altri ci saranno le Skoda Fabia R5 di Chentre e Pinzano, la Polo GTI di Caffoni, l’altra Wrc di Sulmoni ma naturalmente anche Mauro Miele, veterano del nostro motorismo – e padre di Simone – che gareggerà sulla Skoda Fabia R5 insieme a Luca Beltrame.
Al via diversi altri equipaggi targati Varese come Rodili-Civelli, Brusa-Broglia, Tiziani-Tiziani e Daverio-Conti, tutti su Clio S1600. Il “Rubinetto” si disputerà domenica 4 ottobre.
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