Gli studenti seminano fiori contro la violenza sulle donne
Bambini e ragazzi del IC Campo dei Fiori seminano un bulbo per ricordare ogni persona, tanti fiori per creare memoria e sensibilizzare
Anche gli alunni dell’Istituto comprensivo Campo dei Fiori di Comerio partecipano oggi 25 novembre, alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e lo fanno a modo loro “seminando bellezza”.
Gli studenti delle primarie di Casciago, Morosolo, Luvinate e Comerio e i ragazzi delle secondarie di Casciago e Comerio hanno seminato nel giardino della propria scuola bulbi di crocus e narcisi e appeso fiori disegnati alle facciate degli edifici scolastici.
“Un fiore per ricordare ogni persona, tanti fiori per creare memoria” è l’idea che anima l’iniziativa. Un gesto simbolico per diffondere bellezza, speranza e maggiore consapevolezza. Un’idea sostenuta dalle amministrazioni comunali dei tre paesi: il sindaco di Comerio Silvio Aimetti e il primo cittadino di Luvinate Aessandro Boriani sui profili social ufficiali dei rispettivi Comuni hanno applaudito all’iniziativa.
«Una giornata importante, con un significato profondo che non deve essere limitato all’evento di oggi, ma essere spiegato e raccontato ogni giorno – spiegano il sindaco di Casciago Mirko Reto affiancato dall’assessore ai Servizi Educativi Caterina Cantoreggi -. Un fiore per ogni vittima di femminicidio, ma anche la sensibilizzazione contro la violenza verbale e contro i gesti denigratori o violenti che spesso vengono rivolte nei confronti di donne di ogni età. Educare fin da piccoli ad evitare comportamenti violenti, nelle parole e nei fatti, è fondamentale per avere adulti di domani consapevoli e sensibilizzati».
A curare la realizzazione del progetto la professoressa Eleonora Gritti: «Abbiamo seminato, in vasi e giardini, 450 bulbi tra crocus e narcisi, fiori che cresceranno tra fine febbraio e inizio aprile, creando una meravigliosa macchia di colore. Questa semina è stata fatta dai bambini, accompagnati dalle insegnanti, come omaggio a tutte le donne, e con una dedica particolare alle vittime del femminicidio, che oggi purtroppo non sono più con noi – spiega -. Tutti i bambini e i ragazzi hanno inoltre appeso alle facciate e alle finestre disegni di fiori, in onore di tutte le donne, ispirati da questo pensiero: “Libera di fiorire ogni giorno”. Questo è il messaggio d’amore che vogliamo lasciare e vogliamo trasmettere alle future generazioni. I nostri bulbi riposeranno nel cuore della terra, fioriranno e si propagheranno nel prato, creando colore e bellezza. A questa attività hanno partecipato anche i ragazzi in didattica a distanza, che hanno disegnato i loro fiori da casa, appendendoli alle facciate della loro casa, e molti hanno aderito anche all’attività di semina. Il messaggio è uscito da scuola, è entrato nelle case, si diffonderà così bellezza e speranza».
All’evento sono intervenuti anche la dirigente dell’istituo comprensivo Claudia Brochetta e il direttore dei servizi generali e amministrativi Maria Rita Cardinali che hanno avuto parole cariche di orgoglio per gli studenti.
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