L’evento artistico “Time to start” diventa solidale
Le venti opere allestite in città sono state donate a scopo benefico e sono prenotabili on line
Dopo essere stato evento performativo sulle paline degli autobus, ed evento espositivo sotto i portici del Comune di Varese, TIME TO START diventa ora evento benefico: 20 pannelli realizzati da altrettanti artisti, grazie al coordinamento dell’associazione WgArt, sono stati donati a Fondazione Comunitaria del Varesotto – ente che fin dall’inizio ha sostenuto questa iniziativa (insieme al Comune di Varese Assessorato risorse per la crescita, politiche giovanili e partecipazione) – e sono offerti per raccogliere fondi a sostegno di progettualità di contrasto alle nuove povertà.
Le opere sono state realizzate con un intento preciso, quello di riportare vitalità e partecipazione in città attraverso l’arte: nel mese di settembre i pannelli sono stati esposti sulle paline degli autobus urbani, in quelle stesse strade che durante i mesi di lockdown sono rimaste deserte e silenziose. E agli artisti era stato proprio chiesto di far conoscere il loro lavoro e le riflessioni di quel periodo attraverso disegni, bozzetti e idee sulla nuova realtà da affrontare una volta terminata la pandemia. Ne è venuto fuori un ricco insieme di opere differenti tra loro per sensibilità e approccio, che nel mese di ottobre sono state protagoniste di una mostra collettiva urbana presso il porticato di Palazzo Estense.
Opere che fanno bene
A partire dal 20 novembre chi vuole potrà entrare in possesso di uno dei pannelli a fronte di una donazione a Fondazione Comunitaria del Varesotto, alla quale l’associazione WgArt ha ceduto i manufatti prima esposti in città. Insieme al pannello sarà consegnato anche il catalogo delle opere: per poter visionare le opere è stata creata una galleria virtuale raggiungibile a questo link oppure tramite il sito di Fondazione Comunitaria del Varesotto dove sarà attivo il link diretto alla galleria.
Le opere potranno essere prenotate scrivendo una mail all’indirizzo mostra@fondazionevaresotto.it, specificando il numero dell’opera di proprio interesse ed effettuando poi un bonifico a conferma dell’ordine. Il ritiro sarà presso la sede dalla Fondazione in via Orrigoni 6 a Varese. Come sempre la donazione fatta a Fondazione Comunitaria del Varesotto sarà detraibile ai fini fiscali.
I pannelli sono realizzati in policarbonato (formato 100 per 140 cm) e l’offerta minima per ciascun’opera è di 100 euro: tutto quanto sarà raccolto andrà a sostenere progetti che la Fondazione Comunitaria sosterrà contro le nuove povertà connesse alla pandemia.
“Quando parliamo di povertà – sottolinea il presidente della Fondazione Comunitaria del Varesotto, Maurizio Ampollini – parliamo non solo di povertà materiali ed economiche, ma anche di povertà culturali. La pandemia ha infatti acuito le distanze e ha messo ancora più in luce che esistono fasce della popolazione che rischiano di restare indietro: questo gap si ripercuote anche sulle nuove generazioni mettendo a nudo difficoltà e fratture che non possiamo trascurare”.
“Abbiamo prospettato agli artisti – spiega Ilena Moretti Presidente di WgArt – la possibilità di donare, a fine progetto, le opere eseguite per Time to stART alla Fondazione del Varesotto per una raccolta fondi a sostegno delle povertà, e abbiamo avuto grande adesione di intenti. Siamo felici del successo del progetto e della rete che si è costituita a sostegno dell’arte e della cultura. Speriamo che tutto questo abbia un seguito e possa rappresentare un volano per la ripresa”
Per maggiori informazioni: bandi@fondazionevaresotto.it
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