Mancano i vaccini, a Cazzago Brabbia sospesa la somministrazione
La seduta prevista per sabato 28 novembre è annullata per mancanza di dosi. A dare l'annuncio, con un cartello fuori dall'ambulatorio comunale, il dottor Simonetta
Un cartello, dai toni piuttosto decisi, fuori dall’ambulatorio medico comunale dove ricevono i due medici di Cazzago Brabbia, Surace e Simonetta : “Comunico con la presente che per motivi non dipendenti dalla mia volontà la seduta di somministrazione dei vaccini antinfluenzali prevista per sabato 28 novembre a Cazzago Brabbia è sospesa. A oggi non dispongo nemmeno di una dose di vaccino! Regione Lombardia informa che verranno consegnati i vaccini (in quantitativo ridotto) la seconda settimana di dicembre”. La firma è del dottor Luigi Simonetta.
Il problema, com’è noto, non riguarda solo il piccolo paese di Cazzago Brabbia: tutti i medici della provincia a cui nei giorni scorsi è arrivata una prima tranche di dosi, si sono visti recapitare un avviso da parte di Ats Insubria in cui si annunciano ritardi nella consegna delle restanti quote dovute.
La responsabilità sarebbe da attribuire all’azienda produttrice dei vaccini.
E se questo slittamento non fosse già critico, Regione aggiunge che: « Si dovrà procedere ad una rivalutazione del numero di dosi assegnate a ciascun medico. Si precisa fin d’ora che questi quantitativi non potranno purtroppo soddisfare il fabbisogno iniziale».
Produzione in ritardo, i vaccini antinfluenzali arriveranno a dicembre inoltrato
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Grazie al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Circolo di Varese
Viacolvento su “Sanità: perché siamo finiti in questo baratro?“
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Sarebbe ora di procedere con una denuncia e richiesta di risarcimento a chi doveva procurare i vaccini. Qui stiamo mettendo a serio rischio la salute di molti. Che sia l’occasione per una class action contro Regione Lombardia e ATS Insubria? Nessuno si arrabbia abbastanza? Grazie.