Droghe sintetiche, la Svizzera vieta 14 nuove sostanze stupefacenti

Continua la battaglia della Confederazione contro le nuove droghe. Dal dicembre 2011, 252 sostanze singole e 12 gruppi (derivati) sono stati registrati negli elenchi degli stupefacenti

oppiacei nuove droghe

Nella sua battaglia contro le nuove droghe sintetiche, la Svizzera vieta altre 12 sostanze singole e 2 gruppi di sostanze, inseriti nell’Ordinanza del DFI sugli elenchi degli stupefacenti in data 15 dicembre 2020. Le nuove sostanze psicoattive (NPS) sono sostanze sintetiche dagli effetti simili a quelli degli stupefacenti. Sono anche chiamate «legal highs», «designer drugs» o «research chemicals».

Il consumo di nuove sostanze psicoattive costituisce un rischio per la salute: spesso non si conoscono interazioni, tossicità in caso di assunzione ripetuta o potenziale di dipendenza di queste sostanze. Poiché la loro struttura è comparabile alle sostanze già sotto controllo, si può ipotizzare un analogo potenziale di dipendenza e abuso. In alcuni casi, è già stato riscontrato un uso illecito di tali sostanze come designer drug in Svizzera. Dal dicembre 2011, 252 sostanze singole e 12 gruppi (derivati) sono stati registrati negli elenchi degli stupefacenti. In tal modo le autorità possono combattere efficacemente la diffusione di nuove sostanze psicoattive sul mercato nero. L’aggiornamento dell’ordinanza del DFI sugli elenchi degli stupefacenti è armonizzato a livello internazionale e serve anche a impedire che la Svizzera diventi una piattaforma per il commercio delle designer drugs.

Qui l’elenco completo

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 15 Dicembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.