Ad Oggiona Santo Stefano segnalata ancora la bassa pressione dell’acqua, Alfa: “Proseguono gli interventi per riattivare i pozzi”
L’attenzione dei cittadini coinvolti è molto alta e le richieste di soluzione sono pressanti. L'aggiornamento dei lavori di Alfa Srl

Rubinetti dai quali scende un esilissimo filo d’acqua, “dieci minuti solo per riempire la pentola per la pasta”. Ad Oggiona con santo Stefano anche lo scorso weekend i cittadini di alcune vie di Santo Stefano hanno dovuto fare i conti con l’annoso problema della bassa pressione della rete idrica. Segnalazioni che sono raddoppiate dopo l’annuncio di nuovi interventi realizzati dal gestore Alfa Srl al quale ci siamo rivolti per avere un quadro più preciso della situazione.
La situazione odierna, secondo quanto riportato da alcuni cittadini e amministratori di condominio, è quella che in alcune abitazioni, in particolare nelle vie Bonicalza, Aldo Moro, Falcone e Monte Rosa, in alcuni giorni ed in particolare nel weekend la pressione non sia sufficiente provocando un disservizio e talvolta qualche danno agli elettrodomestici. In questa zona la problematica strutturale più grande è dovuta ai pozzi numero 3 e 4 che sono attualmente fuori uso.
La società Alfa Srl prima di entrare nel dettaglio degli interventi che sono in fase di attuazione, ci tiene a fissare un paletto: «siamo di fronte ad un problema strutturale che si trascina da anni – spiega il Presidente Paolo Mazzucchelli -, Alfa è diventato gestore dell’acquedotto da poco e stiamo lavorando per migliorare la situazione, non vogliamo essere visti come responsabili del problema e anzi stiamo lavorando per esserne la soluzione».
Ad illustrare il piano di azione è Fabio Bandera, dirigente responsabile dell’area conduzione, che elenca i due interventi previsti sulla rete idrica. «Il primo lo abbiamo già concluso anche se non ha ancora portato tutti i miglioramenti previsti perché serve tempo ai tecnici per riconfigurare correttamente la rete». Si tratta della connessione dell’acquedotto del paese con quello del Comune di Cassano Magnago in grado di portare più potenza al sistema idrico cittadino. «Tra i due acquedotti era già stata fatta una connessione negli anni passati ma per come era stata ideata poteva trasferire acqua solo da Oggiona verso Cassano. Noi abbiamo lavorato per poterla mandare in senso opposto e da venerdì questo nuovo flusso è stato attivato – spiega Bandera -. Dal nostro pannello di controllo abbiamo già potuto osservare dei miglioramenti che dovranno essere perfezionati con una calibrazione ulteriore di tutta la rete nei prossimi giorni».
Il secondo gruppo di interventi riguarda invece proprio i pozzi 3 e 4 attualmente dismessi. «Su queste infrastrutture posso per ora riportare lo stato di fatto degli interventi perché sono ancora in divenire – illustra il dirigente di Alfa Srl -. Attualmente abbiamo concluso i lavori edili e settimana prossima dobbiamo procedere con una videoispezione all’interno del pozzo 4 che è fondamentale per capire come intervenire per rimetterlo in funzione. Solo allora potremmo essere più specifici sui tempi previsti per la riattivazione, anche in base alla situazione che troveremo».
La situazione dunque è in divenire. L’attenzione dei cittadini coinvolti è molto alta e le richieste di soluzione sono pressanti. Alfa Srl ha previsto un aggiornamento dell’andamento dei lavori non appena sarà possibile.
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