Alla Pro Patria basta un rigore: Kolaj firma la vittoria sull’Olbia
Nono successo stagionale per i Tigrotti che in attesa delle altre partite salgono addirittura al quinto posto. Partita "sporca", decisa all'8' della ripresa dal dischetto
Torna alla vittoria la Pro Patria dopo tre pareggi consecutivi. Un 1-0, quello inflitto all’Olbia, frutto di una partita sporca, che viene decisa da un calcio di rigore trasformato da Kolaj. È la nona vittoria in campionato per i tigrotti che balzano così al quinto posto in classifica almeno per qualche ora, aspettando le altre partite del pomeriggio. Domenica prossima, 7 febbraio, i ragazzi di Javorcic andranno in trasferta a Pistoia per chiudere al meglio questa intensa settimana e fino a questo punto assai generosa.
IL PRIMO TEMPO
La partita si apre con un’Olbia tosta e determinata, ma la prima occasione da gol è sulla testa di Parker che però non centra la porta. Poco dopo ci prova Kolaj da limite dopo una bella imbucata di Galli ma il suo tiro è deviato in angolo. Al 15’ Bertoni batte un corner trovando il colpo di testa di Gatti che costringe Tornaghi a bloccare a terra. Al 19’ lo stesso Gatti batte una punizione ma la soluzione rasoterra viene respinta L’Olbia si vede per la prima volta dalle parti di Mangano al 22’, costretto a rifugiarsi in corner dal destro a giro di Biancu.
I sardi iniziano a pressare e a trovarsi bene in mezzo al campo e quindi a produrre più occasioni. Al 35’ Ragatzu entra in area in slalom e calcia sul primo palo, dove Mangano risponde presente. Un minuto dopo è Lella a provarci, questa volta da fuori, e questa volta l’estremo difensore bustocco manda in corner. Non arrivano altre occasioni anche se la partita si accende agonisticamente negli ultimi minuti con due ammonizioni per Gatti e Pennington, una per parte.
LA RIPRESA
Il secondo tempo si apre con uno spavento per i tigrotti, dopo che Saporetti cicca un intervento e lascia spazio sulla corsia destra a Ragatzu, il quale poi va da Biancu il cui tiro da fuori è largo.
All’8’ invece la partita cambia: Pizzul imbuca per Kolaj che inseguendo il pallone entra in area e viene buttato giù da un difensore. Per l’arbitro Miele è calcio di rigore. Sul dischetto va lo stesso Kolaj che vince la sfida di nervi con l’ex Tornaghi, lo spiazza e porta in vantaggio la Pro.
L’Olbia si riversa dunque in avanti: al 10’ un cross di Emerson si trasforma in un tiro che Mangano deve deviare in angolo. I pericoli sono sempre relativi per la difesa: i sardi arrivano spesso nei pressi dell’area, ma di occasioni vere e proprie non riescono a crearne. Uno spavento arriva al 36’, con il cross di Ladinetti che ragazzi trasforma in una girata che viene respinta da Gatti. Poco dopo è Altare a colpire di testa fuori misura. L’Olbia intanto ha perso il proprio capitano, Pisano, rimasto a terra dopo un fallo di Pizzul e costretto a uscire in barella. La Pro resiste e anzi chiude i sei minuti di recupero in attacco, con un paio di occasioni che Latte Lath (subentrato al match-winner Kolaj) non riesce a concretizzare. Poco male: i tre punti restano a Busto Arsizio, per una classifica sempre più solida. E bella.
PRO PATRIA – OLBIA 1-0 (0-0)
MARCATORE: Kolaj (P) su rig. all’8′ st.
PRO PATRIA (3-5-2): Mangano, Gatti, Lombardoni, Saporetti; Cottarelli, Nicco, Bertoni, Galli (26′ s.t. Colombo), Pizzul (41′ s.t. Boffelli); Kolaj (26′ s.t. Latte Lath), Parker. All. Javorcic. A disp.: Mangano, Di Lernia, Compagnoni, Molinari, Le Noci, Piran, Ferri, Pisan, Castelli.
OLBIA (4-3-1-2): Tornaghi; Pisano (17′ s.t. Arboleda), Altare, Emerson, Cadili; Pennington (23′ s.t. Udoh), Giandonato, Lella (23′ s.t. Ladinetti); Biancu (38′ s.t. Marigosu); Ragatzu, Cocco. All. Canzi.
A disp.: Cabras, La Rosa, Doratiotto, Demarcus, Belloni, Secci.
ARBITRO: Gianpiero Miele di Nola (Giorgio Rinaldi di Roma 1 e Giulio Basile di Chieti. 4° uomo Gioele Iacobellis di Pisa).
NOTE. Giornata fredda e piovosa. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Parker, Gatti, Nicco (PPA); Pennington, Cadili, Arboleda (OLB). Calci d’angolo: 8-4. Recupero: 0′ e 6′. Gara disputata a “porte chiuse”.
CLASSIFICA: Renate 45; Como 43; Alessandria 37; Pro Vercelli 36; PRO PATRIA* 35; Juventus U23, Lecco 33; Pontedera 31; Carrarese 30; Pro Sesto, AlbinoLeffe 29; Grosseto 28; Pistoiese 25; Pergolettese, Novara, Olbia* 22; Giana Erminio 19; Piacenza 18; Livorno 17; Lucchese 16.
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