Brianza: “Chiediamo le “Zes”, Interreg semplificato e tribunale brevetti in Lombardia”
Sono tre i temi cardine che sono stati proposti in sede di Commissione Speciale dalla vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia Francesca Brianza per la sessione europea in corso in questi giorni a Palazzo Pirelli
Sono tre i temi cardine che sono stati proposti in sede di Commissione Speciale dalla vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia Francesca Brianza per la sessione europea in corso in questi giorni a Palazzo Pirelli
Sono tre i temi cardine che sono stati proposti in sede di Commissione Speciale dalla Vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia Francesca Brianza per la sessione europea in corso in questi giorni a Palazzo Pirelli che culminerà con la votazione definitiva in Consiglio Regionale il prossimo 23 marzo.
«Il mio intervento – dichiara Brianza – si è concentrato su alcune tematiche ben precise che riguardano lo sviluppo dei territori di frontiera, i rapporti tra il nostro Paese e la Confederazione Svizzera e le nostre relazioni con la Commissione Europea».
«Nello specifico – spiega – ho chiesto un impegno alla Giunta regionale e alle delegazioni di Regione Lombardia a Bruxelles e Roma affinché le politiche si focalizzino sulle aree di frontiera per promuovere uno sviluppo socioeconomico e il rafforzamento dei servizi essenziali per i cittadini (sociosanitari, scuola, trasporto pubblico, connettività digitale). A tale scopo – prosegue – è necessaria l’introduzione delle ZES (Zone ad Economia Speciale) per rilanciare il tessuto economico e produttivo in prossimità del confine italo-svizzero».
«Inoltre – continua – dopo il grande successo della quinta programmazione Interreg che ha visto la presentazione e realizzazione di tanti ottimi progetti, chiediamo un ulteriore salto di qualità per la programmazione 2021-2027 allo scopo di rendere più semplice ed accessibile la partecipazione ai bandi per imprese, associazioni ed enti del territorio».
«Infine – sottolinea – confermiamo il nostro grande e concreto impegno per promuovere l’assegnazione della sede della Divisione Centrale del Tribunale Unificato dei Brevetti al territorio lombardo. Una scelta strategia per promuovere maggiormente l’ambito della ricerca e che, dopo la mancata assegnazione dell’Agenzia del Farmaco per circostanze mai del tutto chiarite, ci spetterebbe di diritto».
«Con l’introduzione delle Zone ad Economia Speciale e una nuova efficace programmazione INTERREG – conclude Brianza – riusciremmo finalmente a dare un forte impulso ad un territorio tra i più delicati e peculiari come quello di confine: guardiamo al futuro e allo sviluppo anche in un’ottica di rinnovamento europeo».
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